Teramo. Il gip del Tribunale di Teramo, Roberto Veneziano, ha archiviato il procedimento penale aperto per la morte di Gabriella Nardini, ai più conosciuta come Kissy, che vedeva indagata un’infermiera del 118, accusata di rifiuto di atti di ufficio, omicidio colposo ed omissione di soccorso.
A renderlo noto è Giuseppe De Zolt del NurSind di Teramo. “Un’accusa grave” spiega De Zolt “sulle spalle di chi del proprio lavoro fa anche una missione. Tante le sollecitazioni che l’infermiere ha dovuto sopportare, sia a livello lavorativo che sociale vedendosi accusata ingiustamente, travolta dalla gogna mediatica che non le ha dato possibilità di contraddittorio. La collega sentendosi sola ha chiesto aiuto all’Ordine Professionale e al Sindacato di Categoria Infermieristico al quale è iscritta, il NurSind, che l’ha da subito supportata ed aiutata nell’attivazione della polizza Colpa Grave, compresa nella quota associativa, e le ha messo a disposizione lo studio legale della Segreteria Territoriale per gli adempimenti del caso. L’epilogo è stato quello che ci si aspettava: le indagini, eseguite del pm hanno confermato la correttezza dell’operato dell’infermiera del 118”.