Teramo. Dopo il riscontro, tra tamponi Asl e tamponi nei laboratori privati, di tredici studenti e due docenti positivi alla scuola Noè Lucidi, distribuiti in sette classi su 17, che hanno portato all’isolamento fiduciario di 82 persone in attesa di tampone, il sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto – d’intesa con la Asl e su richiesta della preside Lia Valeri – ha disposto la chiusura dell’istituto scolastico. Chiusura che durerà almeno 10 giorni, con tutti i 299 alunni della scuola che seguiranno le lezioni con la didattica a distanza.
“Oggi, dopo la comunicazione della Asl che ha riscontrato una situazione di difficoltà alla Noè Lucidi, relativa non tanto al numero assoluto di casi ma al potenziale di rischio epidemiologico, abbiamo adottato un provvedimento di chiusura della scuola” spiega il sindaco. Il sindaco evidenzia come questo sia stato possibile grazie al riconoscimento dei risultati dei tamponi privati, come da protocollo Asl. “Ho detto all’ufficio scolastico regionale che questa procedura deve essere estesa su tutto il territorio regionale, perché è assurdo che ancora oggi ci sia chi, mettendo avanti il burocratese, non riconosca i risultati dei tamponi privati mettendo a rischio la tenuta del sistema e il diritto alla salute” conclude il sindaco.