Chieti. E’ stato individuato e denunciato il mandante del tentato omicidio a Nino Mario Presutti, il direttore della motorizzazione di Chieti. L’agguato a Presutti risale alla mattina dell’8 giugno scorso. Poco dopo essere uscito di casa per andare a lavoro, l’auto sulla quale viaggiava fu raggiunta da un proiettile esploso da un uomo a bordo di una moto che la Procura di Teramo ritiene appartenere a Mancinelli.
Ne ha dato notizia il colonnello Pier Vittorio Romano, comandante provinciale dei carabinieri di Teramo, nel corso della conferenza stampa di bilancio dell’attività dell’Arma. Trova dunque conferma l’ipotesi che Doriano Mancinelli abbia agito su commissione. Il 36enne di Silvi è rinchiuso nel carcere di Castrogno dopo essere stato arrestato a Londra, dove si trovava per motivi di lavoro. Secondo le ipotesi dei militari, chi ha commissionato l’agguato a Presutti voleva lanciargli un segnale per arrivare a snellire alcune pratiche per l’introduzione su strada di mezzi pesanti. Il mandante è stato denunciato e non è residente nella provincia teramana.