Pescara. I carabinieri di Pescara hanno sventato la notte scorsa il furto di alcuni cavi in rame, del peso complessivo di circa 15 kg, asportati verosimilmente poco prima dall’ex cementificio “Sacci”, ormai in disuso da anni da alcune persone che sono poi fuggite, gettandosi nel fiume. I militari alle tre, mentre transitavano in via Raiale, proprio, all’altezza del ex cementificio, hanno sorpreso tre uomini intenti a caricare alcuni cavi elettrici in rame su una Fiat Stilo.
Alla vista dei carabinieri, i tre si sono dati ad una precipitosa fuga attraverso un canneto posto tra la strada e l’adiacente fiume Pescara. I militari si sono immediatamente posti all’inseguimento dei malviventi che però, sentitisi braccati e senza ulteriori vie di fuga, si sono gettati nelle acque del citato fiume riuscendo a far perdere le loro tracce ed abbandonando sul posto sia la refurtiva che l’autovettura.
La successiva perquisizione veicolare ha permesso altresì di rinvenire nel portabagagli una mola e altri arnesi atti allo scasso. Il materiale rinvenuto e la refurtiva sono stati sottoposti a sequestro e saranno sottoposti ad ulteriori accertamenti.