Pescara. Nel rispetto dei diritti delle persone indagate e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato, salvo ulteriori approfondimenti ed in attesa del giudizio, si comunica quanto segue. Continua l’azione di contrasto alla violenza domestica da parte della Polizia di Stato che è intervenuta per una vicenda di atti persecutori emersa la settimana scorsa. A gestire l’intervento ed a mettere in sicurezza una 23enne pescarese, sono stati gli agenti della Volante prontamente intervenuti non appena la vittima ha contattato la Sala Operativa della Questura, preoccupata per la sua incolumità.
Erano passate da poco le 22, quando l’uomo, con il quale la donna aveva interrotto la relazione, ha tentato più volte di introdursi nell’abitazione in cui la vittima vive con i figli minori, in zona Rancitelli. L’intervento tempestivo degli agenti ha permesso di bloccare l’uomo all’ingresso dello stabile mentre tentava di allontanarsi. L’ex compagno, dopo aver ricostruito gli eventi, è stato condotto in Questura dove, terminati gli accertamenti di rito, è stato tratto in arresto per atti persecutori nei confronti della donna. Le verifiche effettuate hanno fatto emergere pregresse condotte vessatorie poste in essere dall’uomo nei confronti della vittima. Dopo l’udienza di convalida, il 37enne è stato sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere.