Teramo. L’esperienza al pronto soccorso del Governatore della regione Abruzzo Gianni Chiodi che per un problema al ginocchio di sua figlia è stato in fila come tutti gli altri, codice verde alla mano, in attesa del suo turno per le cure del caso ha destato meraviglia per la normalità del comportamento di un politico che non chiede trattamenti di precedenza e del personale sanitario che pur avendo in fila il presidente della regione e commissario ad acta per la sanità non si è prodigato a creare un corridoio preferenziale. Le due ore in fila al pronto soccorso ci hanno fatto venire la curiosità di testare i tempi di attesa in alcuni degli ospedali abruzzesi. Che cosa è emerso ve lo raccontiamo di seguito. In alcuni ospedali del teramano esiste un servizio che consente di conoscere i tempi per ogni codice semplicemente accedendo ad una pagina web in costante aggiornamento. Alle 15.43 del 16 aprile al pronto soccorso di Atri risultava libero l’accesso ai codici rosso e bianco, venti minuti di attesa per il codice verde e una persona in visita al codice giallo, con un totale di 19 persone in visita. Situazione tranquilla a Giulianova dove per tutti i codici è accesso immediato, con tre persone in visita. Ci spostiamo a Sant’Omero dove il via libera è per il codice rosso e giallo, l’attesa è di 24 minuti per il codice verde e di 34 per il bianco con 10 persone in visita. Al Mazzini di Teramo abbiamo un’ora e 34 minuti di attesa per il codice verde 2 persone in attesa al codice giallo, via libera per il codice rosso e bianco e 19 persone in visita. Questa la situazione in quattro ospedali, questi i numeri, non aggiungiamo commenti.