L’Aquila. Temperature ancora in picchiata, gelo, freddo e neve: l’inverno non allenta la sua morsa. Dopo il caldo anomalo che ha connotato buona parte dell’inverno, è tornata la neve sulle montagne abruzzesi, a partire dai 1400-1500 metri di quota. Possibili nevicate anche a quote più basse. A Campo Imperatore la temperatura è scesa sotto i 5 gradi.
Intense nevicate anche sul valico di Passo Godi, tra Scanno e Villetta Barrea e sulla Majella. Neve anche sull’altopiano delle Rocche, a Ovindoli, a Marsia di Tagliacozzo. Preoccupazione a valle per le gelate che possono colpire gli alberi da frutto e anche altre colture già in fiore. L’Italia e l’Abruzzo continuano ad essere interessate da condizioni di instabilità favorite dalla discesa di masse d’aria fredda di origine nord atlantica che hanno provocato un generale calo delle temperature in tutte le regioni.
Questa mattina si sono risvegliate in un’atmosfera invernale anche Roccaraso (1.236 m) e Pescocostanzo (1.395 m). Il tempo è in miglioramento, avvisa l’associazione meteorologica “Caput Frigoris” (https://www.caputfrigoris.it) che prevede anche schiarite nel pomeriggio/sera e, sulla pagina Facebook, raccomanda di fare “attenzione alle gelate notturne e mattutine, purtroppo logoranti per la vegetazione partita in anticipo a causa del caldo anomalo avuto in precedenza”. Le oltre 30 webcam dell’associazione installate in tutto l’Abruzzo hanno immortalato le precipitazioni nevose notturne e mattutine in diverse località.