AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

Tema vax, Pregliasco: atteso colpo di coda del virus, partenza terza dose fragili

Luisiana Di Federico di Luisiana Di Federico
19 Settembre 2021
A A
130
condivisioni
1000
letture
FacebookWhatsapp

 

Covid, in Abruzzo aumentano sempre di più i guariti: +3499 rispetto alla scorsa settimana

14 Aprile 2023
Asl 01, fabbisogno del personale, internalizzazioni e qualità servizi: parlano i sindacati

Covid: 474mila infezioni tra sanitari, domani la loro Giornata nazionale

19 Febbraio 2023

L’Aquila. Proseguono i dubbi e le analisi sul nuovo inverno pandemico.”Il vaccino riduce in alcuni punti percentuali (10%) nel tempo a distanza di 4-6 mesi ma ancora mantiene una protezione residua, quindi si può dire che la popolazione generale ha comunque ancora una protezione. Io credo che sia fondamentale dare rinforzo ai più fragili perché abbiamo visto che rispondono male e dobbiamo metterli in sicurezza, sull’eventuale vaccinazione universale di richiamo io dico di aspettare a capire meglio passando il tempo quanto si riduce la protezione, e vediamo come sarà l’andamento durante questo inverno”. Così il  virologo dell’Università di Milano e direttore dell’Irccs Galeazzi, Fabrizio Pregliasco, in merito alla terza dose che, secondo le indicazioni del ministero della Salute e della struttura Commissariale parte ufficialmente domani 20 settembre, per le persone immunodepresse, anche se in alcune realtà hanno già iniziato la somministrazione.

“Ci aspettiamo un colpo di coda del virus perché in inverno come per gli altri virus respiratori”, spiega Pregliasco, ” c’è una facilitazione dell’infezione, quindi sarà bene organizzarci immaginando uno scenario pesante, una possibile invernata con un altra onda, anche se, e lo ha già dimostrato, la pandemia si sviluppa con onde come quelle di un sasso nello stagno: le prime sono quelle più brutte e le altre sono a degradare”. In Inverno, sottolinea ancora Pregliasco, “ci sono condizioni meteo favorevoli, siamo più in casa, a scuola, si riduce lo smart working, quindi attrezziamoci per uno scenario non piacevole, immaginando che non lo sia, e a quel punto pensiamo a una dose di richiamo per i soggetti più fragili nel prossimo autunno-inverno, e verifichiamo se sarà necessario rinforzare a livello universale, quindi per tutti, un richiamo”.

Tags: coronavirus
Share52Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication