L’Aquila. “Scorgo con favore la volontà di capire” da parte di Bruxelles, “che le opere allo stato attuale si possono effettivamente realizzare, ma ricordo anche che è cambiato lo scenario complessivo: le norme sono state scritte durante il governo Conte 2, con una situazione internazionale diversa e con i costi delle materie prime completamente diversi”. Lo ha detto parlando a Mezz’ora in più, su Rai 3, il governatore del Friuli Venezia Giulia e presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga.
“Il ruolo delle regioni nel Pnrr è stato praticamente inesistente, nel senso che sono state escluse dal tavolo delle decisioni, anche se ammetto che il governo Draghi su questo ha fatto molti passi avanti per recuperare la situazione”. Lo ha detto parlando a Mezz’ora in più, su Rai 3, il governatore del Friuli Venezia Giulia e presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga. “Da parte mia”, ha aggiunto, “rilevo una mancanza di collegamento con la parte produttiva: noi non pretendiamo di sostituirci a nessuno ma vorremmo un coordinamento sui fondi europei. Le regioni sono in prima fila nella sanità ma sugli altri settori sono escluse”.