Pescara. L’ultima giornata dei Campionati Italiani assoluti di atletica leggera, nella rinnovata pista dello stadio Adriatico “G. Cornacchia” di Pescara, è stata caratterizzata dalla presenza in pedana dal recordman Italiano ex Campione Mondiale indoor e Europeo all’aperto di salto in alto, Gianmarco Tamberi. Tamberi, attualmente atleta delle Fiamme Gialle, ma anche detentore dei primati Regionali Abruzzese assoluto e junior con la misura 2.25, stabiliti a 19 anni nella stagione 2011 con la maglia della Bruni atletica Vomano di Morro D’Oro agli Italiani di categoria di Bressanone, e agli Europei under 20 di Tallin (Estonia) dove riuscì a conquistare una prestigiosa medaglia di bronzo, punto di partenza verso una brillante carriera ad alte quote.
Tamberi, da junior ha più volte gareggiato, in occasione dei Campionati di Società assoluti, con la maglia della Bruni atletica Vomano di Morro D’Oro, a Pescara, Sulmona e Teramo, Borgo Valsugana (storica conquista del Tricolore) e Modena, prima di passare tra i professionisti con il Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle. Il responsabile tecnico della squadra di Morro D’Oro, Gabriele Di Giuseppe, che lo ha adottato da giovane in terra d’ Abruzzo e presente sugli spalti nella due giorni pescarese commenta così la prestazione del Campione Azzurro: “Mister Half Shave (Tamberi è stato chiamato così per la sua barba tagliata a metà in alcune gare, ndr) oggi si conferma showman, caratteristica che avevamo avuto modo di apprezzare già dalle categorie giovanili, oltre ovviamente a quelle tecniche e fisiche, ben gestite da sempre dal papà allenatore Marco, capace di coinvolgere e infiammare intere platee.” Aggiunge Di Giuseppe: “Oggi è stato bellissimo condividere le emozioni che ci ha regalato Gianmarco, con tanti genitori dei nostri centri di avviamento allo sport di Roseto e Montesilvano che sono venuti allo stadio per assistere alla gara del Campione Azzurro.”
Tamberi, alla competizione di Pescara, è entrato in gara alla misura di 2,16, superata senza indugi come la successiva 2,21, la medaglia d’Oro è già appesa al collo, ma da verace marchigiano non è il tipo che si accontenta tanto facilmente. E così prosegue con 2,26 saltato alla seconda come 2,30, un salto che lascia davvero una bella luce tra sè e l’asticella, ma vuole provare ad osare ancora e stavolta l’obiettivo è ancora più ambizioso: 2,35. Tamberi ci prova, ma i tre tentativi sembrano solo abbozzati. Gimbo saluta la tribuna e fa l’inchino tra gli applausi e si concede foto con il pubblico e i fans abruzzesi (nelle foto anche con papà Marco), persone che hanno sempre creduto in lui anche nei momenti di sconforto. Agli assoluti di Pescara presente in pedana del lancio del disco il veterano Azzurro Nazzareno Di Marco, attualmente atleta delle Fiamme Oro, anche lui detentore del primato Abruzzese di lancio del disco con la misura di 57.09, stabilito a Ostia Lido (Rm), nel 2008 con i colori della Bruni Vomano di Morro D’Oro, regala ai tifosi Abruzzesi una medaglia di bronzo con la misura di 58.72.