L’Aquila. Siglato un protocollo d’intesa tra Banca Mps, Comune dell’Aquila e Comuni del Cratere sismico per supportare gli interventi legati al Superbonus 110% sugli immobili danneggiati delle zone colpite dal sisma il 6 aprile 2009 e dai successivi eventi calamitosi. L’accordo, spiega una nota, è destinato alle imprese che effettueranno i lavori sugli immobili danneggiati dal sisma e non ancora riparati, resterà in vigore fino al 30 novembre 2024. Si tratta di una misura fondamentale per la rigenerazione del tessuto urbano del capoluogo abruzzese e di tutto l’Appennino centrale.
Come gli altri Comuni del Centro Italia, anche L’Aquila e quelli del Cratere sismico 2009 potranno avvalersi della deroga prevista dal Governo e varata dal Parlamento lo scorso aprile per la ricostruzione degli edifici privati, con la possibilità di beneficiare, in aggiunta al contributo sisma, anche del Superbonus 110%, assistito sia dalla cessione del credito d’imposta che dallo sconto in fattura. “Questo accordo ribadisce l’attenzione di Banca Monte dei Paschi di Siena alle esigenze delle realtà locali e rafforza il nostro impegno a sostegno della ricostruzione e della crescita dei territori duramente colpiti dal terremoto del 2009 – ha dichiarato Donatella Vernisi, Direttore Territoriale Imprese e Private Abruzzo – Molise – Frosinone di Banca Mps -. La Banca è sempre stata al fianco di queste comunità, fin dai primi momenti di emergenza. Questo plafond si aggiunge all’ulteriore intervento di 200 milioni di euro concesso a giugno scorso per il sisma del 2016”. “Un risultato importante ottenuto grazie a una lunga e proficua interlocuzione con Banca Monte dei Paschi di Siena – ha detto il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi – Un sentito ringraziamento al consigliere comunale con delega alle Attività in favore del sostegno alle imprese del Cratere Sismico 2009, Livio Vittorini, e al coordinatore della Struttura di missione sisma 2009, Mario Fiorentino, per l’impegno verso l’intesa che consente di dare un respiro ulteriore ad una situazione difficile per le imprese edili e per i cittadini. Banca Mps dimostra di avere a cuore il percorso di ricostruzione e sviluppo del nostro territorio”.