L’Aquila. La Procura della Repubblica, nel corso del rito abbreviato che si sta svolgendo al Tribunale dell’Aquila, ha chiesto 10 anni di reclusione a carico dell’egiziano Elhadidi Hani Rabie Abdeleahman, di 20 anni, accusato di aver violentato, rapinato e picchiato una 31enne aquilana, ex rugbista, nella zona di Costa Masciarelli, in pieno centro nel capoluogo regionale. Il fatto, che ha scosso la comunità aquilana, risale alla scorsa estate.
La sentenza è prevista nel pomeriggio nel pomeriggio da parte del gup, Marco Billi, il quale deciderà se dare seguito alla richiesta del pm Guido Cocco.
Dopo la brutale aggressione l’egiziano era riuscito a fuggire ma il personale della Squadra Mobile dell’Aquila, insieme alla Polfer di Civitavecchia, lo ha poi arrestato alla luce dei gravi indizi raccolti nel corso delle indagini. Lo straniero è stato fermato nella stazione di Civitavecchia dove la Polizia Ferroviaria lo ha trovato con una valigia al seguito, presumibilmente pronto a imbarcarsi per l’estero. L’egiziano è rinchiuso nel carcere di Velletri. La parte civile si è costituita tramite l’avvocato del Foro aquilano Giulio Michele Lazzaro. La difesa dell’imputato è rappresentata dall’avvocato romana Annamaria Virno.