Villa Santa Maria. Si rinnova la Strategia dell’Area Interna Basso Sangro Trigno finanziata con fondi PR Abruzzo FESR e FSE+ 2021-2027 definita e attuata dalla Coalizione territoriale, costituita dai Comuni. Ieri, nel Centro culturale Teatro comunale di Villa Santa Maria enti territoriali, associazioni, rappresentanti delle imprese e operatori turistici si sono riuniti per sviluppare il disegno e la progettazione dei nuovi interventi.
Rafforzare sotto il profilo socioeconomico, ambientale e culturale le traiettorie di sviluppo delle Aree Interne della Regione Abruzzo, promuovendo altresì la cooperazione istituzionale ed amministrativa al loro interno: è questa la finalità delle strategie territoriali che devono essere costruite assicurando la partecipazione di tutti gli attori territoriali.
L’Area Interna Basso Sangro Trigno è costituita da 37 comuni: Borrello, Carunchio, Castelguidone, Castiglione Messer Marino, Celenza sul Trigno, Civitaluparella, Civitella Messer Raimondo, Colledimacine, Colledimezzo, Fallo, Fara San Martino, Fraine, Gamberale, Gessopalena, Lama dei Peligni, Lettopalena, Montazzoli, Montebello sul Sangro, Monteferrante, Montelapiano, Montenerodomo, Palena, Palombaro, Pennadomo, Pietraferrazzana, Pizzoferrato, Quadri, Roccascalegna, Roccaspinalveti, Roio del Sangro, Rosello, San Giovanni Lipioni, Schiavi di Abruzzo, Taranta Peligna, Torrebruna, Torricella Peligna e Villa Santa Maria.
A seguito di un’approfondita analisi delle risorse finanziarie disponibili, la Strategia dell’Area interna Basso Sangro Trigno si articola su due assi principali: i servizi con l’obiettivo di migliorare i servizi salute e istruzione e i collegamenti nell’area e lo sviluppo Locale con l’obiettivo di valorizzazione i giacimenti ambientali e culturali per incrementare e migliorare l’accoglienza turistica con ricadute positive sull’occupazione.
Il primo documento di Strategia, che comprende l’analisi del contesto territoriale, l’indicazione degli obiettivi e le linee di sviluppo oltre ai criteri per l’indicazione dei progetti, è stato approvato dalla Conferenza degli amministratori lo scorso 10 febbraio. Facilitare la creazione di prodotti turistici è uno degli obiettivi individuati e perseguibili potenziando e stabilizzando la rete locale del turismo anche tramite azioni di animazione, sensibilizzazione, diffusione e formazione degli operatori pubblici e privati.
All’incontro di ieri, in rappresentanza della Regione Abruzzo, ha partecipato Carlo Tereo De Lenderset del Servizio Programmazione e Promozione turistica regionale, che ha spiegato: “Le presenze turistiche in Abruzzo nel 2024 hanno superato i 7milioni, registrando un + 15 % rispetto al 2019, ciò significa che la regione ha delle potenzialità e possiede dei luoghi attrattivi. Serve sicuramente un tavolo condiviso con i territori per capire quali sono gli interventi e i fabbisogni di promozione turistica dei quali la Regione si fa portavoce, partecipando a eventi promozionali e manifestazioni fieristiche in Italia e all’estero, con la promozionale digitale sui canali social, la redazione web, la raccolta dei dati statistici in ambito turistico, le campagne di comunicazione e l’azione di marketing territoriale”. Presente anche Peppe Millanta della Fondazione Abruzzo Film Commission che ha ribadito l’importanza di fare rete e di migliorare e semplificare il più possibile i servizi legati all’accoglienza. “Il mio augurio – ha detto Millanta – è che si riesca a ragionare in termini zonali, di territori che possano accogliere al meglio anche in bassa stagione”.
Giuseppe Finamore, sindaco di Villa Santa Maria, comune capofila dell’area della Strategia, ha espresso “grande soddisfazione per la prima parte del lavoro svolto e per la partecipazione di tutti i sindaci e operatori dell’Area; la discussione avviata è molto importante per definire una strategia capace di individuare le linee di sviluppo turistico del territorio”.