Pescara. Straniero 27enne chiede il permesso di soggiorno con un passaporto falso: arrestato dalla polizia di Stato.
La Polizia di Stato ha tratto in arresto un cittadino della Costa D’Avorio S.D. di anni 27 per possesso ed utilizzo di passaporto falso. Lo straniero si era presentato nella mattinata del 5 agosto presso il front office dell’Ufficio Immigrazione al fine di richiedere il permesso di soggiorno in possesso di passaporto rilasciato dalle Autorità del paese di origine.
Il documento veniva sottoposto a minuziosi accertamenti grazie ai quali ne veniva appurata la falsità. Lo straniero veniva pertanto tratto in arresto in flagranza di reato per uso di documento falso valido per l’espatrio e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.
L’attività del personale dell’Ufficio Immigrazione preposto alle verifiche istruttorie ha altresì permesso di riscontrare, nell’ultimo periodo, diverse richieste anomale di permesso di soggiorno di lungo periodo presentate a Pescara, per il quale la normativa vigente richiede il superamento di un test di lingua italiana A2.
In particolare, le richieste provenienti da 4 cittadini del Gambia, nr. 2 Pakistani, nr. 2 Nigeriani, uno straniero della Guinea, uno del Senegal ed uno dell’Egitto, risultavano tutte corredate da certificazione attestante il superamento del test presso un CPIA (Centro provinciale per l’Istruzione degli Adulti) Toscano.
I successivi accertamenti di polizia giudiziaria permettevano agli agenti di appurare che detti certificati erano falsi e pertanto i predetti stranieri venivano deferiti all’A.G. per i reati di uso di atto falso nonché per aver contraffatto o alterato documenti al fine di determinare il rilascio della carta di soggiorno.