Pianella. Con l’ultima Manovra di Bilancio (legge 197/2022) sono state introdotte significative novità in relazione al cosiddetto stralcio parziale delle cartelle esattoriali.
Lo stralcio, previsto solo per importi fino a mille euro, comporta l’eliminazione dell’intera cartella per i debiti verso le amministrazioni centrali (tasse) e gli istituti previdenziali pubblici (contributi INPS), ma solo se la somma era sotto i mille euro alla data del primo gennaio 2023. Ciò interessa esclusivamente le cartelle notificate da Ader (ex Equitalia) entro il 31 dicembre 2015.
Per i tributi locali come l’IMU o la TARI lo stralcio è solo parziale, nel senso che dalle cartelle ammesse (sotto i mille euro al primo gennaio scorso) sono eliminati sanzioni e interessi; per le multe stradali sono stralciabili solo gli interessi, sempre con riferimento alle cartelle notificate entro il 31.12.2015.
La normativa viene recepita automaticamente dai Comuni, salvo diversa deliberazione in merito. Pertanto, anche per il Comune di Pianella, come previsto dalla legge di bilancio, a partire dal 31 marzo 2023 scatterà d’ufficio lo stralcio ed al ruolo del concessionario si applicherà automaticamente la riduzione prevista.
L’altra ipotesi riguarda la definizione agevolata per i ruoli affidati all’agente di riscossione dal 01.01.2000 al 30.06.2022, per i quali, a prescindere dall’importo, è prevista la possibilità di ottenere analoghi benefici su sanzioni ed interessi, ma in questo caso il contribuente entro il prossimo 30 aprile dovrà presentare apposita istanza avvalendosi del portale dell’Agenzia delle Entrate.
“Non è previsto nessun impatto sugli equilibri del bilancio comunale, afferma Francesco Chiarieri, consigliere con delega al bilancio, considerato che nel previsionale sono accertati e iscritti esclusivamente gli importi relativi a imposte e tributi, mentre le sanzioni e gli interessi verrebbero riscossi per cassa al momento del pagamento costituendo una maggiore entrata. Di conseguenza, conclude Chiarieri, non essendoci ripercussioni di alcun genere sulla tenuta dei conti, l’ente ha ritenuto di aderire alla previsione del governo centrale, auspicando che la possibilità di poter beneficiare di una riduzione su interessi e sanzioni, induca i contribuenti a regolarizzare posizioni ormai pendenti da diversi anni. Per eventuali chiarimenti in ordine alle posizioni IMU e TARI gli uffici comunali sono a disposizione.”