Chieti. E’ slittata al 6 luglio, a causa dell’astensione dalle udienze da parte degli avvocati, la sentenza dei giudici della Corte d’Assise di Chieti nei confronti di Francesco Marfisi, il 51enne di Ortona accusato di aver ucciso con diverse coltellate, il 13 aprile scorso, la moglie Letizia Primiterra e un’amica di questa, Laura Pezzella, che viene processato con il rito abbreviato.
L’accusa ha chiesto per Marfisi, reo confesso, l’ergastolo. L’uomo, che e’ stato sottoposto ad una perizia psichiatrica, è stato dichiarato in grado di intendere e volere.