Pescara. Dopo il sit-in simbolico di opposizioni, Comitato Strada Parco e ambulanti non si è fatta attendere la risposta dell’Amministrazione comunale di Pescara che, per bocca dell’assessore al Commercio Alfredo Cremonese, ha spiegato la posizione dell’ente: “Massima solidarietà a chi usufruisce del mercato, ma tutti sanno che questa non è una scelta che dipende dal Comune.
Lo stesso Comune si è visto costretto a restituire una strada che da oltre venti anni è stata individuata per il passaggio di un mezzo veloce. Ora siamo arrivati alla fine di questo percorso per cui oggi legittimamente la Tua, Società Unica Abruzzese di Trasporto, ha chiesto al Comune la strada parco e noi abbiamo l’obbligo e il dovere di liberare la strada, anche per la sicurezza degli operatori che lavorano in quel mercato”. Sulle soluzioni proposte, Cremonese ha aggiunto: “Questa Amministrazione è dispiaciuta, ma non ha certo voglia di creare problemi a chi lavora in città e non si è fatta trovare impreparata: con i miei uffici abbiamo svolto circa 20 riunioni con gli operatori e le associazioni di categoria per trovare una soluzione. Abbiamo preparato almeno 16 progetti e trovato una soluzione per mantenere il mercato tutto nello stesso posto, nell’area dietro al parcheggio delle Naiadi, ma la proposta non ha trovato la condivisione degli operatori e allora abbiamo cercato spazi in centro, dove è praticamente impossibile; così si è arrivati allo spacchettamento del mercato a tre, accettato dalle associazioni di categoria. Ora leggo di tante proteste e allora chiedo: se qualcuno ha una soluzione per tenere il mercato unito in centro la presenti e il Comune sarà pronto a recepirla.”