Campo di Giove. Un tempo erano delle stazioni Nivometeo, antenne gestite dall’allora Corpo Forestale dello Stato. Servivano per rilevare e monitorare la neve e il meteo in generale, su territori frequentati soprattutto dagli amanti della montagna, dello sci e dello scialpinismo.
In Provincia dell’Aquila ce ne sono diverse. Posizionate anni fa, ormai dismesse, non funzionanti. Ma rimangono lì e a quanto pare nessuno se ne occupa.
La segnalazione arriva da un accompagnatore di escursionismo del Cai di Sulmona, Giovanni Tarquini, che ha già segnalato alle autorità la presenza di una di queste stazioni, ormai non più funzionanti da anni, che si trova nel Comune di Campo di Giove, nella zona Guado di Coccia. Precisamente a Serra Campanile, ad una quota di 1798 metri sul livello del Mare.
“Già nel 2015 lo stato della stazione era disastroso”, scrive in una nota Tarquini. Dopo due anni, con un reportage fotografico l’escursionista ha potuto constatare che lo stato era rimasto lo stesso. Così ha inviato le foto alle autorità.
Le foto inviate nel 2017
Campo di Giove è un Comune di circa 770 abitanti della provincia dell’Aquila, al confine con la provincia di Chieti. Fa parte della comunità montana Peligna, del Parco nazionale della Maiella e rientra nell’associazione Borghi autentici d’Italia. È frequentato da tanti turisti.
Qualche giorno fa Tarquini, molto attivo nel mondo Cai, è tornato a Serra Campanile per accertare lo stato della stazione ma nulla è cambiato.
Le foto del 2022, di qualche giorno fa
Antenne come quelle segnalate da Tarquini a Campo di Giove si trovano, nelle stesse condizioni, anch in altre zone della Provincia. Un’altra, molto simile, ad esempio si trova a Campo Felice.