Pescara. Dopo un botta e risposta con l’assessore al demanio marittimo Eugenio Seccia, innescato dalla denuncia del Movimento 5 Stelle per l’assenza dei teli ombreggianti nella spiaggia libera accessibile, il capogruppo Paolo Sola commenta con soddisfazione il ripristino delle coperture, che avevano reso la spiaggia inutilizzabile per tutta la prima parte dell’estate.
Seccia aveva ricondotto la mancanza dei teli a un furto, definendo le accuse del Movimento 5 Stelle una “polemica sterile” e una “strumentalizzazione politica”.
Sola, tuttavia, respinge le accuse. Pur ammettendo che il furto è avvenuto, precisa che risale “all’autunno scorso, ovvero a un momento in cui i teli sarebbero dovuti essere smontati, custoditi e protetti”. Secondo il capogruppo M5S, l’amministrazione non si sarebbe preoccupata di verificare le condizioni della spiaggia all’inizio della stagione, lasciandola “dimenticata e inaccessibile alle utenze più fragili” fino alla loro segnalazione.
“Quando l’assessore Seccia dice che prima di fare comunicati bisognerebbe informarsi, dovrebbe rivolgere questo invito a se stesso”, incalza Sola. Il capogruppo M5S aggiunge che la spiaggia era “rimasta dimenticata e inaccessibile alle utenze più fragili fino alla nostra denuncia”.
“Rispedisco al mittente le accuse di strumentalizzazione politica” conclude Sola, “non si può parlare di attenzione costante quando l’attenzione arriva solo dopo una segnalazione pubblica. A volte basterebbe semplicemente un po’ di umiltà in più: ammettere che si è commesso un errore, ringraziare per chi lo ha fatto emergere, e garantire che non si ripeterà. Ma ormai l’arroganza è la cifra stilistica di questa amministrazione”.