Sulmona. Ai domiciliari tre donne napoletane, spendevano soldi falsi negli esercizi commerciali. I carabinieri di Sulmona, insieme ai colleghi delle Compagnie Carabinieri di Napoli-Vomero, Napoli-Stella e Casoria, hanno eseguito nel pomeriggio di ieri tre ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di tre donne, L.A., di 38 anni, L.B., di 36 anni, e R.A.M., di 25 anni tutte residenti a Napoli. L’indagine, che ha portato all’esecuzione dei provvedimenti, parte dall’arresto in flagranza di reato delle tre che il 19 marzo 2014 erano state sorprese mentre spacciavano banconote da 100 euro false a due commercianti di Sulmona. In quella occasione, a seguito della perquisizione veicolare e personale, le donne furono trovate in possesso di altre 12 banconote dello stesso taglio ed avente la stesso numero di serie, nonche’ di oltre 1000 euro di denaro contante genuino, provento dell’illecita attivita’ sino ad allora posta in essere, oltre che di merce acquistata con il denaro falso. Gli arresti, furono convalidati dal Gip del Tribunale che dispose l’obbligo di firma nei confronti delle tre donne. L’attivita’ degli investigatori e’ proseguita ed ha portato alla luce analoghi episodi ai danni di altri sette commercianti di cui solo tre avevano presentato denuncia. A supporto della tesi accusatoria vi sarebbero anche dei filmati registrati da alcune telecamere dislocate in citta’. A questo punto la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sulmona ha chiesto ed ottenuto al Gip, l’aggravamento della misura cautelare dell’obbligo di firma con gli arresti domiciliari che sono stati eseguiti ieri pomeriggio.