Pescara. Sarebbe nata a causa dei tempi d’attesa del ristobar la presunta discussione che ha portato alla sparatoria in centro a Pescara nella quale è rimasto ferito un 23enne.
A spiegarlo è stato proprio il titolare del locale. “È entrato nel locale con il suo bicchiere di vino ed ha iniziato a inveire contro il mio dipendente”, ha raccontato, “lamentandosi, da quanto abbiamo capito, per i tempi di attesa. Gli ha dato prima un pugno, poi ha tirato fuori la pistola ed ha sparato. Quello che si vede nelle immagini di videosorveglianza fa impressione”.
L’aggressore, secondo le informazioni fornite dall’imprenditore, stava pranzando all’esterno del locale; non era un cliente fisso, ma pare fosse stato nell’attività anche venerdì sera. “Spero solo che il ragazzo si riprenda”, ha aggiunto il titolare, “dall’ospedale al momento non abbiamo aggiornamenti. Lì c’è anche un’altra dipendente, che ha provato a calmare l’aggressore. Sta bene, ma è sotto shock”.