L’area ferroviaria di Saletti in Val di Sangro torna alla piena funzionalità ed operatività grazie all’ammodernamento e al miglioramento degli standard prestazionali. Grazie a questo si è arrivati al completamento di una parte dei lavori di ampliamento, in linea col cronoprogramma stabilito, per quel che concerne la piastra logistica intermodale nella zona industriale della Val di Sangro. I lavori sono stati finanziati con fondi del Masterplan Abruzzo.
A gestire questo processo la TUA, società unica di trasporti della regione Abruzzo, quale soggetto attuatore. L’ammodernamento dell’area comporta riflessi positivi per la movimentazione delle merci e, in particolare, per la logistica del territorio, per il trasporto intermodale e per il servizio ferroviario cargo. L’area ferroviaria Saletti potrà incrementa re le proprie potenzialità grazie a 4 torri faro da 25 metri, 9000 metri quadri di nuovi massetti in cemento armato adatti alle movimentazioni logistiche, due nuovi binari da 400 metri ciascuno, canalizzazioni e pozzetti per la raccolta delle acque piovane, altri 7500 metri quadri di area destinati alla realizzazione del binario numero 8 da parte della ZES.
Le potenzialità sono immediatamente messe in atto e utilizzate. In tal senso ieri è stata sottoscritta una convenzione tra TUA, proprietaria dell’area, e Sangritana Spa, impresa ferroviaria merci del gruppo TUA. TUA ha concesso in uso alla società di trasporto merci del proprio gruppo la gestione dell’area. La convenzione è stata sottoscritta dal presidente di TUA Gabriele De Angelis e dall’amministratore unico di Sangritana Spa Alberto Amoroso. Sangritana Spa, da sempre, connette la zona industriale della Val di Sangro all’infrastruttura ferroviaria
nazionale di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) nella stazione di Fossacesia-Torino di Sangro. Una volta immessa
sull’infrastruttura adriatica, l’impresa ferroviaria cargo assicura il trasporto di merci lungo la direttrice adriatica
nord-sud.