Pescara. Una giornata di grande significato per il reparto di ematologia dell’ospedale di Pescara, che oggi ha ricevuto strumenti fondamentali per la cura dei pazienti, grazie alla generosità dell’associazione “Gli Amici di Charlie” e alla collaborazione della farmacia Stornelli di Paterno di Avezzano.
La donazione, frutto della raccolta fondi organizzata in occasione della “Passeggiata della Salute 2024”, rappresenta un concreto supporto per i malati ematologici e un importante passo avanti nella loro assistenza. L’iniziativa ha coinvolto numerosi cittadini, uniti dalla volontà di contribuire a migliorare la qualità delle cure per chi affronta patologie ematologiche. L’associazione “Gli Amici di Charlie” è nata nel 2023 su iniziativa di un ex paziente ematologico, che dopo aver affrontato con successo un trapianto ha deciso di trasformare la propria esperienza in un’opportunità di aiuto per gli altri. Con la volontà di sostenere chi si trova a lottare contro malattie del sangue, l’associazione organizza eventi benefici come la “Passeggiata della Salute”, una manifestazione che unisce sport, benessere e solidarietà. Determinante per il successo della raccolta fondi è stato il supporto della farmacia Stornelli, che ha affiancato l’associazione nell’organizzazione dell’evento e nella promozione dell’iniziativa. Una sinergia che ha permesso di sensibilizzare la comunità e di raccogliere i fondi necessari per l’acquisto degli strumenti oggi consegnati. La consegna degli strumenti al reparto di ematologia non è solo un atto simbolico, ma un aiuto concreto per medici e pazienti. Un’azione che dimostra come l’impegno collettivo e la solidarietà possano fare la differenza nella vita di chi affronta percorsi di cura complessi.
“Siamo orgogliosi di poter dare il nostro contributo a chi sta combattendo una battaglia difficile”, ha dichiarato il fondatore dell’associazione ,”e speriamo che questa sia solo una delle tante iniziative con cui possiamo sostenere i pazienti ematologici”. L’evento di oggi rappresenta dunque non solo un traguardo, ma anche un punto di partenza per future iniziative di solidarietà, con l’obiettivo di continuare a offrire supporto a chi ne ha più bisogno.