L’Aquila. Sono 120 le famiglie abruzzesi che beneficeranno del contributo regionale quale rimborso delle spese sostenute per la cura dei propri congiunti malati oncologici o trapiantati nell’anno 2024. Lo rende noto l’assessore alle Politiche sociali, Roberto Santangelo, dopo che gli uffici regionali, a tempo di record, hanno pubblicato la graduatoria delle famiglie beneficiarie. Le istanze per la richiesta del rimborso sono scadute il 30 dicembre, il 31 è stata stilata la graduatoria dei beneficiari e nei prossimi giorni verranno liquidate le somme ai richiedenti.
“La possibilità per le famiglie di disporre da subito del contributo non è l’unico dato positivo – afferma l’assessore Roberto Santangelo – in quanto, grazie al raddoppio delle risorse messe a disposizione dalla Giunta regionale, si sono potute soddisfare tutte le istanze presentate che avevano i requisiti richiesti dall’avviso pubblico. Il raddoppio delle risorse da 100 mila a 200 mila euro ha permesso alla Regione di dare certezze alle famiglie richiedenti sull’ottenimento o meno del contributo in ragione delle previsioni di spesa in riferimento agli anni precedenti”.
Secondo i dati forniti dagli uffici, sono state 142 le istanze arrivate sulla piattaforma regionale. Di queste, 120 sono risultate essere in linea con quanto richiesto dall’avviso e dunque verranno finanziate; 22 invece sono le istanze che sono state respinte, di queste 19 non hanno i requisiti di legge, 3 sono domande che sono state ripetute sulla piattaforma.
Rispetto all’anno scorso, le domande dei richiedenti sono indicativamente le stesse (140 nel 2023), “quello che diverge – sottolinea l’assessore alle Politiche sociali – è il numero dei beneficiari che passa da 94 a 120. Ed è quello che si era prefissato la Giunta regionale che con l’incremento delle risorse destinate al rimborso voleva ampliare quanto più possibile la platea dei beneficiari. Obiettivo che va a braccetto con quello conseguito con l’avviso Vita Indipendente, per il quale l’impegno della Giunta e del Consiglio regionale di reperire risorse aggiuntive per otre 3 milioni di euro, ha permesso di soddisfare tutte le richieste”.
È il caso di ricordare che l’avviso era diretto ai malati oncologici, ai trapiantati o in attesa di trapianto prevedendo una compartecipazione alle spese di viaggio, vitto e alloggio sostenute per le cure nell’anno 2024. Il contributo economico è erogato su base percentuale in relazione alla tipologia di spesa e al soggetto beneficiario, persona fragile o accompagnatore, oscilla dal 50% al 100% delle spese sostenute fino ad un massimo per ogni singola domanda di 2 mila euro che aumenta a 3 mila in caso di rimborso a paziente e familiare.