Roccaraso. Settanta ragazzi provenienti da tutto l’Abruzzo animeranno per quattro giorni il Campo Scuola 2025, allestito presso l’Hotel Pizzalto di Roccaraso, riservato ai ragazzi diabetici. L’iniziativa, promossa dall’associazione regionale “ABCEDEF” (Associazione Bambini con Diabete e Famiglie) e finanziata dalla Regione Abruzzo, è giunta alla sua 15ª edizione e può essere considerata una delle esperienze più innovative a livello nazionale.
Ad aprire la quattro giorni sulle montagne di Roccaraso erano presenti il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, l’assessore alle Politiche sociali, Roberto Santangelo, il sottosegretario della Giunta regionale, Daniele D’Amario, e il responsabile del Centro regionale di Diabetologia pediatrica, Stefano Tumini, punto di riferimento quotidiano per centinaia di famiglie abruzzesi alle prese con la patologia diabetica.
Il Campo Scuola di Roccaraso rappresenta di fatto una grande occasione di socializzazione per i ragazzi diabetici, che imparano a gestire in autonomia la propria patologia, supportati quotidianamente dal personale medico, infermieristico e dai volontari dell’associazione. Di “grande occasione di crescita” ha parlato il presidente del Consiglio Lorenzo Sospiri, che ha voluto ringraziare, al pari dell’assessore Santangelo e del sottosegretario D’Amario, l’associazione regionale che “riesce ad arrivare dove le istituzioni non arrivano, ma che soprattutto rappresenta un’unica voce in grado di confrontarsi con successo con le istituzioni per venire incontro alle esigenze delle famiglie”.
Ma l’esperienza del Campo Scuola si deve soprattutto alla legge regionale approvata nel 2023, che prevede una serie di interventi per la realizzazione di soggiorni educativi-terapeutici per i ragazzi affetti da diabete mellito. “Una legge di grande civiltà – ha sottolineato l’assessore Santangelo – che promuove il processo di inclusione dei giovani, ma che soprattutto facilita quel percorso di autonomia al quale ogni ragazzo diabetico deve far riferimento. È un lavoro che abbiamo realizzato grazie anche all’apporto del professor Tumini, ma che guarda lontano, con la realizzazione di un modello di riferimento a livello nazionale che sostiene la crescita dei ragazzi”.
Il finanziamento del Campo Scuola non è l’unica iniziativa assunta dalla Regione: il sottosegretario D’Amario ha voluto ricordare “la previsione, già a partire dal prossimo anno scolastico, dell’introduzione dell’infermiere scolastico in grado di somministrare farmaci ai ragazzi affetti da patologie specifiche”. Sull’importanza dell’apporto delle famiglie e sul valore di una rete regionale in grado di dialogare con le istituzioni si è incentrato l’intervento del Garante per l’Infanzia, Maria Concetta Falivene, mentre il responsabile del Centro regionale di Diabetologia pediatrica, Stefano Tumini, ha voluto porre l’accento sulla grande partecipazione regionale al Campo Scuola, l’unico sul territorio nazionale a contare oltre 70 ragazzi partecipanti.