La pandemia di coronavirus cominciata al principio del 2020 ha messo in ginocchio sistemi sanitari e molti settori economici in tutto il mondo. È stato un anno difficile e la popolazione mondiale si ritrova a sperare fortemente nei vaccini recentemente approvati per tornare alla normalità.
Per molti italiani, ciò vuol dire anche tornare a programmare le proprie vacanze e i propri viaggi di lavoro. Da sempre tra le mete preferite tra i viaggiatori del Bel Paese, gli Stati Uniti offrono a coloro che hanno un passaporto italiano di entrare negli USA senza visto grazie alla compilazione del modulo ESTA online.
Il Paese a stelle e strisce, però, è stato fortemente colpito dalla pandemia. Inoltre, le straordinarie restrizioni messe in atto per fermare la propagazione del virus rendono difficile fare piani di viaggio a lungo termine.
In questo articolo, troverai informazioni aggiornate sulla situazione del coronavirus a New York e nel resto degli Stati Uniti, oltre a consigli pratici di viaggio per chi vuole recarsi negli USA durante la pandemia.
COVID negli USA: numeri e statistiche
Come l’Italia, gli Stati Uniti sono stati tra i Paesi più colpiti dalla pandemia. Al momento della scrittura di questo articolo (febbraio 2021) negli States si contano quasi 10 milioni di casi attivi. Nel 2020, il coronavirus è stata la terza causa di morte in America dopo malattie cardiovascolari e cancro.
Il primo caso di COVID-19 è stato registrato ufficialmente il 20 gennaio 2020 e l’allora presidente Trump ha annunciato lo stato d’emergenza alla fine dello stesso mese.
Da allora, il governo Trump e le amministrazioni statali hanno preso diverse misure per rispondere alla pandemia, per esempio:
- Rilascio di fondi pubblici per finanziare la lotta contro il virus
- Restrizioni di viaggio e voli dall’estero
- Reindirizzamento di fabbriche per la produzione di materiali sanitari
- Chiusura di scuole ed esercizi pubblici
- Lockdown e quarantene
- Cancellazioni di eventi
Come nella maggior parte dei luoghi dove si celebra il Natale, i casi di coronavirus negli USA sono aumentati notevolmente dopo le feste natalizie, nonostante si fossero stabilizzati tra ottobre e novembre dello scorso anno.
La situazione COVID a New York
La Grande Mela ha registrato un altissimo numero di casi: a inizio marzo 2021 si è arrivati a un totale di oltre 1,6 milioni di casi e oltre 47 mila morti dovute al COVID dall’inizio della pandemia.
Come in molte metropoli, il virus ha anche temporaneamente cambiato il tessuto e la quotidianità di New York, dove, qualora possibile, le persone evitano di recarsi in ufficio e rimangono a lavorare da casa fuori dal centro o addirittura fuori dai confini cittadini.
Molti spazi pubblici, teatri, musei, grandi magazzini, e altri luoghi di possibile affollamento rimangono chiusi o applicano forti restrizioni.
Si può viaggiare a New York e negli USA durante il coronavirus?
Anche con le restrizioni, la voglia di viaggiare non è passata a tutti. Se sogni vacanze americane e vuoi vedere la statua della libertà nel 2021, ti starai chiedendo se ci siano restrizioni di viaggio per gli USA dovute alla pandemia.
Purtroppo, è molto difficile viaggiare negli Stati Uniti in questo momento. Il governo americano ha chiuso i confini per i turisti e i visitatori stranieri, inclusi tutti i Paesi UE e, di conseguenza, anche l’Italia.
A meno che tu non abbia la cittadinanza americana o viaggi in circostanze straordinarie (per esempio, sei stato invitato dal governo USA o hai un’emergenza per cui ti devi assolutamente recare nel Paese) è difficile che tu venga lasciato passare.
Normalmente, i cittadini italiani possono recarsi negli Stati Uniti senza visto per ragioni di turismo o affari grazie al modulo online ESTA. Questa autorizzazione elettronica si può richiedere in pochi minuti anche da casa.
Al momento, però, chi vuole andare a New York e nel resto degli States deve necessariamente passare per l’ambasciata che rilascerà un permesso o visto dopo aver valutato la situazione.
Come spiegato, la maggior parte degli italiani al momento non può viaggiare in America. Meglio quindi prenotare voli con cancellazione gratuita e mantenersi al corrente delle ultime novità. Appena la pandemia sarà sotto controllo, sarà possibile nuovamente ottenere un’autorizzazione al viaggio in linea.