L’Aquila. Alte temperature e assenza di piogge rendono difficile al sistema regionale anti incendio contrastare la propagazione degli roghi boschivi o che interessano zone urbano-rurale. Dalle prime ore della giornata – rende noto l’Ufficio Stampa della Regione – sono impiegati sul suolo regionale sei mezzi aerei, 100 volontari con 30 mezzi, 50 Vigili del Fuoco con 20 mezzi. E’ stato richiesto il supporto anche dell’esercito che ha inviato 20 militari a Fonte Vetica-Farindola per le operazioni di bonifica. I fronti di fuoco più impegnativi che hanno richiesto l’impiego del mezzo aereo sono quelli di Collelongo-Trasacco, Preturo e Fonte Vetica (L’Aquila), Valle Castellana (Teramo), Castiglione Messer Marino (Chieti).
“Per quanto riguarda l’incendio che interessa il territorio dei Comuni di Collelongo e Trasacco, c’è stato un ulteriore sopralluogo da parte del Sindaco di Collelongo, Rosanna Salucci, Il segretario del Presidente D’Alfonso, Enzo Del Vecchio ed il DOS dei Vigili del Fuoco, Enzo Albanese, per verificare, su sollecitazione della Soprintendenza per l’Abruzzo, che l’insediamento di Amplero/La Giostra e la necropoli in località Cantone, posti a circa 1000 metri di altitudine, non fossero stati interessati dalle fiamme. Nel corso della visita si è potuto verificare che il luogo ove sono presenti i reperti archeologici si trova in area lontana dall’incendio e quindi al riparo da possibili danni.