L’Aquila. “Gentile Ingegner Fico, mi chiamo Maria Ricci sono proprietaria di una abitazione nel centro storico di Castelvecchio Subequo, la mia casa nel 2009 ha subito per il sisma significativi danni ed è stata classificata E, per il successivo intervento di recupero. Ho aspettato pazientemente, tra umiliazioni e soprusi, che la mia abitazione fosse inserita in un aggregato e che venisse costituito il consorzio poi denominato San Anna”. Inizia così la lettera aperta di Maria Ricci all’Ingegner Raffaello Fico, responsabile dell’ufficio speciale per la ricostruzione dei Comuni del Cratere del sisma dell’Aquila.
“A questo punto ho sperato, ho sognato mese dopo mese, anno dopo anno che le procedure per ricostruire avessero una scadenza, una data certa per iniziare”, prosegue la lettera, “ma purtroppo non è stato così. A 13 anni dal terremoto i lavori nel consorzio di cui faccio parte non sono iniziati e nessuno vuole dare informazioni certe sul perché tutto è fermo, nascondendo le responsabilità della descritta inerzia. Il Comune di Castelvecchio non da informazioni, la Presidenza del consorzio tace, i tecnici incaricati promettono L’ avvio dei lavori, ma alle promesse non seguono i fatti. Lo Stato ha sequestrato la mia abitazione, ha relegato le mie speranze nell’ oblio, con L’ aggravante che nessuno degli attori coinvolti vuole dare informazioni certe”.
“Ingegner Fico”, si legge in conclusione della lettera, “conosco la sua dedizione al lavoro e la sua fermezza nel raggiungere gli obiettivi prefissati, la prego faccia chiarezza sulla situazione descritta, 13 anni di attesa per non avere nulla, consorzi che sforano le norme previste per iniziare a ricostruire ed una Amministrazione comunale che dichiara la propria incompetenza per intervenire. Rivoglio la mia casa, mi aiuti ad abbattere il muro di gomma sulla ricostruzione bloccata di Castelvecchio Subequo. Come è possibile che 13 anni non siano sufficienti per iniziare la ricostruzione della mia abitazione. Conoscere la verità è un diritto dei cittadini, ingegner Fico mi aiuti”.