Montesilvano. Una delegazione del comune di Zocca è stata accolta questa mattina nella Sala Consiliare del Comune di Montesilvano dal sindaco Francesco Maragno. Gli ospiti proveniente dal Comune di Zocca sono stati il Sindaco Gianfranco Tanari, l’Assessore alla Cultura Susanna Rossi Torri, il Vice Sindaco Gilberto Campagnini. Oltre ad un pubblico numeroso che ha riempito la Sala Consiliare, erano presenti per il Comune di Montesilvano oltre al Sindaco, anche il Vice Sindaco Ottavio De Martinis, il Presidente del Consiglio Umberto Di Pasquale, gli Assessori Deborah Comardi, Annalisa Fumo e Rosaria Parlione, nonché i consiglieri comunali Valentina Di Felice, Alessandro Pompei e Adriano Tocco.
Durante l’incontro il Coro Città di Montesilvano – Madonna del Carmelo si è esibito con l’Inno nazionale ed un brano della tradizione canora abruzzese, ricevendo anche una targa di riconoscimento direttamente dal Sindaco Maragno. I sindaci dei comuni gemellati hanno poi firmato il documento contenente il patto di gemellaggio che i due comuni avevano già fatto approvare dai rispettivi consigli comunali.
“La mia amministrazione, con questo gemellaggio”, dichiara soddisfatto il sindaco Francesco Maragno, “sta dimostrando come un tale strumento sia particolarmente prezioso se fondato su solidi principi. L’obiettivo dal quale non ho mai distolto la mia attenzione, tutte le volte che ho pensato di portare avanti un gemellaggio, è rappresentato dai giovani. Mi piace pensare che anche istituzioni locali, come il Comune di Montesilvano, possano dare il loro prezioso contributo al miglioramento della qualità culturale e sociale della propria popolazione. Attraverso un gemellaggio non è solo l’economia locale a beneficiarne, per esempio attraverso l’attività turistica, ma anche i nostri ragazzi che, interagendo con i loro coetanei, ricorrendo alle competenze linguistiche, stimolati da progetti culturali specifici, potranno vedersi aprire grandi opportunità di vita che altrimenti sarebbero loro precluse se costretti a rimanere sempre a contatto con uno stesso ambiente. La diversità di contesti è motivo di grande arricchimento sociale e culturale che come sindaco sento moralmente di dover offrire alle generazioni future, affinché possano contribuire a dare valore aggiunto al nostro Paese”.
I due comuni hanno avuto modo di apprezzare le loro affinità attraverso il Premio “Massimo Riva”. “È un gemellaggio importante”, dichiara il sindaco di Zocca Gianfranco Tanari, “proprio perché il risultato di una stretta collaborazione di due scuole di musica, “Massimo Riva” il cui direttore è Andrea Zanni, e L’Assolo guidata da Simone Pavone. Esse hanno saputo coinvolgere oltre ai giovani, anche due Istituzioni locali diametralmente opposte da un punto di vista della connotazione geografica. Zocca è un paese montano, Montesilvano è bagnata dal mare. Ma ciononostante quello che ha unito i due comuni è il forte senso di condivisione dei valori istituzionali e la volontà di rafforzare per il prossimo futuro collaborazioni volte ad avvicinare le rispettive realtà imprenditoriali anche in ambito turistico”.
La musica e la sensibilità verso i temi sociali sono stati, infatti, i due principali valori su cui il Premio Massimo Riva, omaggio al musicista e compositore scomparso nel 1999, amico di Vasco Rossi, ha unito Montesilvano e Zocca. Il Premio Riva è stato sempre l’occasione per consegnare strumenti musicali a strutture sociali di Montesilvano e di paesi limitrofi, che ospitano giovani che cercano anche attraverso la musica, un’occasione di riscatto dopo che la vita, così prematuramente, ha fatto loro conoscere esperienze spesso troppo difficili sia da comprendere che da affrontare. Coinvolgente è stata l’esibizione dei giovani che hanno partecipato anche quest’anno al campus con Simone Pavone, cantando un brano di loro creazione ed uno in omaggio a Vasco Rossi. Il cantautore, così come è stato riferito dallo stesso Pavone, ha avuto modo di conoscere personalmente i ragazzi della Scuola L’Assolo a Zocca che, in quella occasione, gli hanno fatto dono di una loro esibizione che è stata molto apprezzata da Vasco; la piacevole parentesi ha contribuito ad arricchire ulteriormente l’esperienza musicale e sociale dei giovani della scuola.