L’Aquila. Ci sarebbero anche due immobili con sede in Abruzzo tra quelli sequestrati a Gianfranco Fini e company. Si tratta di due appartamenti da 167 e 52 metri quadri siti a Rocca di Mezzo. I sigilli sono stati apposti dalla Guardia di Finanza ai beni di Elisabetta Tulliani, moglie di Gianfranco Fini, al fratello Giancarlo e al padre Sergio. Come riporta Prima da noi, l’ex leader di An nel 2015 aveva acquistato i due appartamenti che però erano stati intestati alla moglie. In Abruzzo Fini veniva a rilassarsi, a Rocca di mezzo lo vedevano tutti, passeggiare per il corso principale, comprare i giornali all’edicola e un caffè al bar. Solo l’ennesimo caso di un vip della politica nazionale che aveva deciso di comprare casa in Abruzzo, come ad esempio l’ex presidente della Repubblica Azeglio Ciampi che di Rocca di Mezzo era cittadino onorario.
L’inchiesta ruota intorno alla consorte dell’ex presidente della Camera, indagata insieme ai suoi parenti dalla Procura di Roma.
Le accuse sono quelle di riciclaggio e autoriciclaggio. Secondo gli inquirenti Elisabetta Tulliani, il fratello e il padre, avrebbero ricevuto profitti illeciti per sette milioni di euro da Francesco Corallo, l’imprenditore catanese diventato miliardario con la concessione statale per le macchinette mangiasoldi (slot e vlt). Nei mesi scorsi era già emerso che l’ormai celebre immobile di Alleanza nazionale di Montecarlo fu comprato da Giancarlo Tulliani con i soldi del re delle slot. Ma l’inchiesta ora coinvolge anche Fini, indagato per concorso in riciclaggio.