Teramo. Continuano i dubbi sull’adeguamento antisismico delle scuole teramane danneggiate dal terremoto dello scorso 24 agosto. A seguito degli esposti riguardanti le certificazioni antisismiche di 31 istituti scolastici comunali, depositati dai comitati dei genitori, la Procura di Teramo ha deciso di aprire un’inchiesta. A firmare il fascicolo è stato il procuratore Davide Rosati, sulla scorta dell’esposto presentato dal Comitato delle Mamme. Ma anche a seguito dell’ultimo depositato meno di tre settimane fa dai genitori dei bambini che frequentano la scuola primaria Noè Lucidi, chiusa dopo la scoperta di una crepa nel pavimento di un’aula al secondo piano. Al momento non risultano esserci indagati ma l’inchiesta della procura potrebbe allargarsi anche all’acquisizione di ulteriori atti e verbali.
@baldaroberta