L’Aquila. “In più occasioni, anche nelle recentissime festività, sono state segnalate problematiche riguardanti la sicurezza all’Aquila e il controllo del territorio in termini anche di prevenzione e di vicinanza a cittadine e cittadini. Nelle audizioni in commissione sulla movida, sono emerse ampie questioni irrisolte. E nonostante gli sforzi fatti dai singoli ufficiali, agenti ed amministrativi della polizia municipale, che ringraziamo per i servizi resi, sono emersi problemi che deve risolvere la giunta, in materia di organico e di organizzazione. Ho depositato una interrogazione, sottoscritta anche da consigliere e consiglieri di tutti i gruppi di minoranza, per sollecitare sindaco e giunta a rilanciare il servizio di polizia municipale adeguatamente al ruolo di capoluogo di regione”, così in una nota si è pronunciata Stefania Pezzopane, consigliera comunale dell’Aquila.
“A livello locale l’autorità di pubblica sicurezza è il questore. La polizia locale opera nei limiti delle proprie attribuzioni e nell’ambito delle direttive impartite dal sindaco o dall’assessore delegato, nonché degli accordi stipulati tra l’autorità provinciale di pubblica sicurezza ed il Comune. Il corpo di polizia locale deve operare al servizio dei cittadini garantendo il regolare svolgimento della vita della comunità e delle attività volte al conseguimento della sicurezza locale, intesa come ordinata e civile convivenza nella città. In più occasioni”, spiega la Pezzopane, “l’assessore alla polizia municipale Laura Cucchiarella ha denunciato la carenza di personale da adibire ai vari servizi”.
“E le domande poste nella interrogazione sono anche la raccolta di problematiche ascoltate dagli operatori economici e da cittadini e cittadine. Vogliamo sapere diverse cose, a partire da quali sono gli atti e le direttive scritte impartite sino ad oggi dal signor sindaco al corpo di polizia locale e quali sono gli accordi stipulati tra l’autorità provinciale di pubblica sicurezza ed il Comune, per impegnare la nostra polizia locale in azioni volte a conseguire la sicurezza locale”, ha aggiunto Stefania Pezzopane.
“Inoltre”, ha continuato, “vogliamo conoscere quale risulta essere l’organo della polizia locale distinto in agenti, ufficiali ed amministrativi, quale è l’orario di servizio e quali sono i turni in essere nel corso delle 24 ore nell’arco dell’intera settimana, quanti e con quali mansioni percepiscono specifiche indennità. È lecito chiedere anche per quale motivo a distanza di oltre 5 anni si continua a ritenere che il capoluogo di regione debba avere un comando di polizia locale privo di una figura dirigenziale come comandante, così come avviene a Pescara e Avezzano e in tutte le città capoluogo di regione. E poi, quali e quante sono le nuove previsioni di assunzioni di agenti di polizia municipale inserite nella programmazione del fabbisogno”.
“Va capito se sono stati cambiati i profili di vigili urbani dal 2017 al 30 novembre 2022 e quanti vigili sono stati assegnati ad altre mansioni, se sono stati dati nullaosta dal 2017 al 30 novembre 2022 ad agenti di polizia municipale per andare in altri enti o altri servizi del Comune, se ad oggi ci sono dipendenti comunali che, pur non essendo assegnati al corpo di polizia municipale, percepiscono invece la relativa indennità di vigilanza tipica dei vigili urbani”, ha spiegato la Pezzopane. “Va poi chiarito quali sono state le attività svolte nel corso dell’anno 2022 e sino ad oggi dal nostro comando ai sensi dell’art. 7 del D.P.C.M. 12 settembre 2000. Vogliamo conoscere quali sono, ad oggi, le intese specifiche sottoscritte dal Signor Sindaco ai sensi dell’art. 17 della legge 26 marzo 2001 n.128 al fine di far partecipare la Polizia Locale al “Piano coordinato di controllo del territorio”, ha proseguito nella nota.
“Infine abbiamo chiesto quali sono nel dettaglio le attività svolte dalla Polizia Locale dal 1 gennaio 2022 al 30 novembre 2022; in particolare:
- servizi serali (19-01) e notturni (01-07) svolti
- numero di persone identificate e di autovetture fermate nel corso dei controlli disposti nelle suddette fasce orarie;
- numero di controlli effettuali con etilometro e droga test nel corso dei servizi serali e notturni e numero di sanzioni elevate per guida con alcool a con sostanze stupefacenti;
- numero di verbali ispettivi redatti ai sensi dell’art 13 della legge 689/ 1981 nel corso di controlli serali e notturni alle attività di somministrazione di alimenti e bevande;
- numero di persone identificate e di autovetture fermate nel corso dei controlli disposti nelle fasce orarie 7-13 e 13-19,
- numero di servizi congiunti effettuati con le altre forze di polizia nell’ambito del piano coordinato di controllo del territorio.
Le risposte a queste domande faranno emergere i dati reali della situazione e magari finalmente si adotteranno i necessari provvedimenti per superare i disagi ed i disservizi. Chiediamo all’amministrazione di agire, nell’interesse della comunità aquilana”, ha concluso l’onorevole Stefania Pezzopane, consigliera comunale, prima firmataria della interrogazione sottoscritta da consigliere e consiglieri di tutti i gruppi di minoranza, illustrando i temi inseriti nell’interrogazione tesa a rilanciare e rendere più efficace la polizia locale nel Comune dell’Aquila.