Pescara. Due locali chiusi a Pescara dal questore Paolo Passamonti, uno per 15 e l’altro per 90 giorni, a scopo di prevenzione. Un bar situato in corso Manthone’, dove i carabinieri hanno eseguito un sequestro di stupefacente a carico del titolare e del socio, poi tratti in arresto, si e’ visto sospendere l’attivita’ per 15 giorni. E’ una zona della citta’, fanno notare dalla questura, di forte aggregazione giovanile, particolarmente nel fine settimana e il rinvenimento della droga gia’ suddivisa in dosi desta gravi preoccupazioni per la salute e l’incolumita’ dei giovani frequentatori della ‘movida pescarese’. Inoltre e’ partito lo stop alla somministrazione di alimenti e bevande per tre mesi nei confronti di un circolo privato di piazza Santa Caterina che, per la Guardia di Finanza di Pescara, era stato trasformato in un luogo di cessione e consumo di marijuana. Il locale si trova in una zona centrale della citta’ e da tempo era tenuto sotto controllo dalle forze di polizia ed era stato sottoposto ad analogo provvedimento di sospensione della licenza per un periodo di 15 giorni.