Pescara. Riguardo alle dichiarazioni rilasciate in giornata dal vicepresidente del consiglio regionale Domenico Pettinari (M5S) relativamente alla situazione della sicurezza pubblica nelle vie del centro di Pescara, l’assessore comunale Adelchi Sulpizio tiene a precisare quanto segue:
“Trovo davvero paradossale – ha dichiarato Sulpizio nelle sue vesti di titolare della delega alla Sicurezza – che il vicepresidente del consiglio regionale in quanto tale non sia a conoscenza delle numerose iniziative poste in essere da questa amministrazione anche in quell’area della città. Da tempo, nel tratto finale di corso V. Emanuele, in piazza Santa Caterina e in via Quarto dei Mille, vi è un presidio fisso della polizia municipale con un agente appositamente deputato a controllare e inoltre -in particolare, ma non solo, nel fine settimana – gli agenti sono presenti in forze in quell’area. Nel caso specifico, riguardo al tratto di corso Vittorio Emanuele compreso tra via Quarto dei Mille e via De Amicis, pur non essendo quella dell’ordine e della sicurezza pubblica una competenza diretta del Comune, abbiamo proprio ieri presentato l’attività del nucleo anti-degrado della polizia municipale, che abbiamo integrato con 13 agenti e che rappresenta davvero uno strumento importante in più di vigilanza e prevenzione di quegli eventuali comportamenti violenti posti in essere da persone ubriache o pericolose; nel nostro programma vi è anche l’imminente potenziamento in quella zona delle infrastrutture di videosorveglianza e questo proprio in risposta alla crescente domanda di sicurezza che proviene da commercianti e residenti. Inoltre, in questo periodo stiamo oltretutto per assegnare la gestione dell’area verde di piazza Santa Caterina ai privati – già individuati a seguito di un avviso pubblico – e questo proprio alla scopo di rendere quel quadrilatero più controllato oltre che di maggiore decoro.
Ora, sotto l’aspetto strettamente politico, ricordo al vicepresidente del consiglio regionale che egli appartiene proprio a quella forza di Governo che, in quanto tale, tramite il ministro dell’Interno, dovrebbe assumersi le responsabilità che Pettinari adesso cerca di scaricare su un ente locale che – gli garantisco – in un anno di attività ha fatto davvero molto e molto sta facendo e sta per fare, come sottolineavo. Ne ho e ne abbiamo riscontro quotidiano tramite i ringraziamenti delle persone e a poco serve assegnare ad altri presunte inefficienze che sono in casa propria. Ricordiamo ai cittadini che due settimane fa abbiamo posto le problematiche legate a questa zona all’attenzione del tavolo provinciale dell’ordine pubblico affinché venissero ulteriormente potenziate le attività di vigilanza e controllo da parte delle altre forze di polizia presenti sul territorio”.