Kharkiv. La scuola è iniziata anche in Ucraina, anche se in realtà non tutti i bambini potranno seguire le lezioni allo stesso modo. Gli insegnanti del distretto di Slobodsky ad esempio, per paura dei bombardamenti, hanno deciso di attrezzare una classe nella stazione della metropolitana.
Ai bambini sono stati forniti libri di testo, banchi e materiale scolastico, allestendo di fatto un’aula in una delle stazioni della metropolitana di Kharkiv, dove i residenti spesso si rifugiano per ripararsi dai continui bombardamenti russi. Laggiù gli insegnanti, tra lo sferragliare dei treni e il passaggio dei pendolari, fanno di tutto per dare continuità scolastica ai loro bambini, che li sotto si sentono di gran lunga più al sicuro che non in superficie. Gli insegnanti hanno già pianificato il lavoro di masterclass, competizioni sportive, missioni e qualche gioco all’aperto, ma i bambini sono seguiti anche dagli psicologi e dai servizi sociali, che stanno facendo del loro meglio per non far attecchire gli orrori della guerra sulla fragile psiche dei piccoli ucraini.