Roccamorice. Scalatore morto mentre si arrampicava, la vittima è il 35enne Stefano D’Anteo. La tragedia è avvenuta ieri a Roccamorice, D’Anteo, che aveva molta esperienza nell’arrampicata, era tornato su quella falesia dove era stato tantissime volte, era in compagnia di amici, quando improvvisamente un masso si è staccato dalla parete rocciosa e lo ha colpito. Per il 35enne non c’è stato nulla da fare.
Stefano D’Anteo, era di Montesilvano, lì aveva frequentato l’Istituto tecnico Alessandrini, ma era soprattutto un appassionato ed esperto free climber, con molte imprese alle spalle.
La tragedia si è consumata nella parete dell’Orso, in zona Macchie di Coco. Feriti in modo lieve i compagni di arrampicata colpiti dalle pietre di dimensioni minori che si sono staccate dalla parete.
D’Anteo è stato colpito alla testa e poi è precipitato per vari metri alla base della parete. Sono scattate intanto le indagini e l’area è stata posta sotto sequestro dalla Procura di Pescara.
Sul posto sono intervenute le squadre di soccorritori e mezzi dei distaccamenti di Pescara e Alanno, con il supporto del Reparto Volo dei Vigili del Fuoco di Pescara.
Su autorizzazione del magistrato di turno, il personale Vigile del Fuoco, in coordinamento con l’elicottero Drago 155 del Reparto Volo Vigili del Fuoco di Pescara, hanno proceduto al recupero della salma, che successivamente è stata trasferita nel campo sportivo di Roccamorice, dove è stata posta a disposizione dei carabinieri di Popoli per gli adempimenti di competenza. Sul posto anche il sindaco di Roccamorice Alessandro D’Ascanio.
Tragedia a Roccamorice: masso si stacca, muore scalatore 35enne di Pescara



