Roccaraso. Anche quest’anno i carabinieri sciatori in servizio sulle piste da sci di Roccaraso, hanno avuto il loro bel da fare per garantire che gli sciatori e gli snowbordisti in vacanza sul territorio praticassero gli sport invernali nel rispetto delle regole e quindi in sicurezza, nonché per soccorrere coloro i quali per fatalità o imprudenza propria e altrui rimanevano infortunati. Sul fronte dei soccorsi, gli interventi sono stati ben 112, spesso eseguiti con l’ausilio della motoslitta in dotazione. Fra le principali cause degli infortuni sono da menzionare l’alta velocità, specie in presenza di intersezioni fra più piste, nonché l’imperizia di chi affronta con eccessivo zelo gli sport invernali, senza aver acquisito le nozioni di base per affrontare in sicurezza le piste da sci. A caratterizzare l’attività dei carabinieri sciatori, è stata in particolare l’opera di repressione nei confronti di coloro che praticavano abusivamente l’attività di maestri di sci, ponendosi in concorrenza sleale con coloro che operano nel rispetto delle regole. Su questo fronte infatti, i carabinieri hanno denunciato due persone per esercizio abusivo della professione, poiché erano state sorprese ad impartire lezioni di sci pur non avendo la qualifica richiesta. Contestualmente sono state sanzionate amministrativamente altre cinque persone poiché in qualità di maestri di sci erano state sorprese ad impartire lezioni in violazione alla legge che prevede la preventiva comunicazione al Collegio Regionale circa lo svolgimento dell’attività di insegnamento. Infine sono stati sanzionati amministrativamente due Sci Club poiché senza averne titolo di fatto hanno agito alla stregua di una Scuola Sci, organizzando e gestendo l’attività di insegnamento, in violazione alla Legge Regionale Abruzzo. In tutto sono state contestate sanzioni per circa 10.000 euro. Sono ancora in corso ulteriori accertamenti per verificare la liceità dell’operato di altri Sci Club e maestri di sci.