L’Aquila. Si terrà oggi pomeriggio l’incontro tra le Regioni e il Governo sulle nuove misure per fronteggiare la quarta ondata del Covid. A palazzo Chigi saranno presenti i ministri degli Affari Regionali e della Salute Mariastella Gelmini e Roberto Speranza e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Roberto Garofoli.
Le Regioni, che negli ultimi giorni hanno rafforzato il pressing, parteciperanno alla riunione in videocollegamento. Allarme degli anestesisti: “Le terapie intensive rischiano di intasarsi in un mese”. Il sottosegretario Costa: a breve ci sarà la decisione di prevedere l’obbligo della terza dose per chi ha già l’obbligo di vaccinarsi come gli operatori sanitari. L’Ema valuta il richiamo per il vaccino di J&J da somministrare almeno due mesi dopo la prima dose.
Costa: “In caso Regioni arancione più libertà ai vaccinati, per chi non si vaccina giuste restrizioni in più”
“Qualora ci dovesse essere un passaggio in arancione di qualche Regione, siccome questa misura prevederebbe in automatico tutta una serie di restrizioni come la chiusura dei ristoranti alla sera oltre che cinema e teatri, in questo caso dobbiamo mettere in atto un sistema che dia la possibilità a chi si è vaccinato di poter continuare a usufruire di queste libertà”. Così il sottosegretario alla Salute Andrea Costa a Rainews24. “Per chi invece decide di non vaccinarsi – ha detto – è giusto garantire il diritto al lavoro ed i diritti primari, ma se una persona non si vaccina è giusto che abbia qualche restrizione in più”.
“A oggi non c’è tema obbligo vaccino a altre categorie, ma governo pronto se ci fosse la necessità”
“Ad oggi non c’è il tema dell’obbligo vaccinale per altre categorie. Tuttavia l’obbligo è una questione che il governo non ha mai escluso e se ci fosse la necessità di ampliarlo ad alcune categorie, siamo pronti a farlo”. Questa settimana, ha confermato, “ci sarà invece una decisione per l’obbligo vaccinale della terza dose per le categorie per cui è già previsto l’obbligo” del ciclo primario.