Lanciano. Si è conclusa ieri sera, con Bomb Voyage, una favola moderna divertente, spassosa e sorprendente, prodotta dall’Accademia d’Arte Drammatica “Nico Pepe” di Udine, la fortunata e seguitissima Stagione del Contemporaneo 2022-2023 del Teatro Fedele Fenaroli di Lanciano, organizzata dal Comune e diretta dagli attori e registi Rossella Gesini e Stefano Angelucci Marino del Teatro Studio Lanciano-Vasto. Prima dello spettacolo, Gesini e Angelucci Marino hanno celebrato, insieme al sindaco Filippo Paolini, agli assessori Tonia Paolucci e Danilo Ranieri e al Maestro Claudio De Maglio, direttore dell’Accademia “Nico Pepe”, il venticinquennale del Teatro del Sangro, compagnia teatrale indipendente, fondata nel 1998 dallo stesso Angelucci Marino, che gode di autorevolezza e prestigio non solo in ambito regionale e nazionale, ma anche internazionale.
I due attori del Teatro Studio hanno ricevuto dalle mani del sindaco, “il primo a credere già nel 2005″, ha sottolineato Angelucci Marino, “nelle potenzialità del Teatro del Sangro”, una targa di riconoscimento per il lavoro svolto negli anni, che non si limita alla sola messa in scena di spettacoli teatrali, ma anche alla loro produzione e distribuzione, con un occhio di riguardo per il Teatro Contemporaneo. L’attività, inoltre, si estende anche alla scuola di teatro, curata da Rossella Gesini, che ha voluto dedicare l’attestato di merito riconosciutole dal Comune di Lanciano “ai miei ragazzi del Teatro Studio”.
La Stagione del Contemporaneo, composta di quattro appuntamenti, si è rivelata varia e di grande successo. “La rassegna” dichiarato Danilo Ranieri, Assessore alla Cultura, “è stata caratterizzata da un grande impegno e da una grande energia. La proposta del Contemporaneo è sempre un rischio, ma, sondando gli umori del pubblico e riscontrando una viva partecipazione agli spettacoli, posso affermare che il risultato è più che positivo”. Tra i meriti del Teatro Studio c’è stato anche quello di avvicinare i giovani al teatro, sia in qualità di attori sia in veste di spettatori; è questo il punto di vista del sindaco Paolini che, lodando la Stagione del Contemporaneo, ha rivolto “un grazie a Stefano Angelucci Marino e a Rossella Gesini, che, coinvolgendo i ragazzi, sono riusciti a lanciare un ottimo segnale”.
È un teatro quello di Rossella Gesini e Stefano Angelucci Marino che, pur mirando a proporre temi di grande impegno, non ha rinunciato mai alla qualità e allo spessore culturale degli spettacoli, e a quel senso di stupore e di meraviglia che solo il teatro autentico può restituire.