Sulmona. Con un cartellone ricco di novità, dalla musica classica, al jazz al pop, musical e danza, si apre la 73a stagione della Camerata Musicale Sulmonese, una delle più antiche istituzioni culturali del territorio.
Dal 19 ottobre al 23 marzo 2026 20 appuntamenti, tutti proposti di domenica alle ore 17.30 esclusi i “Concerti del Giovedì” dedicati ai giovani talenti che saranno ospitati nel Foyer del Teatro Caniglia.
Conclusa la programmazione estiva la Camerata Musicale Sulmonese torna alla ribalta e si riprende la scena nello splendido Teatro Caniglia di Sulmona per dare il via alla sua 73° stagione da 18 anni sotto la Direzione artistica del M° Gaetano Di Bacco.
Sono 23 appuntamenti, a partire da domenica 19 ottobre e fino a domenica 22 marzo con un calendario ricco, un ventaglio di proposte che abbraccia la musica nelle sue più ampie espressioni, dal classico al Jazz al pop.
Naturalmente non mancano gli appuntamenti abituali con la danza, i Gospel e il Concerto di Capodanno (giovedì 1 ) con brindisi e musiche di Strauss eseguite questa volta dalla National Symphony Orchestra della Radio-Televisione di Moldova diretta dal M° Gheorghe Mustea che ne è alla guida fin dalla sua fondazione nel 1989.
Il tris natalizio della Christmas-card prevede inoltre il tradizionale Concerto di Natale (21 dicembre) che questa volta vede in scena Eric Waddell & Abundant Life Gospel Singers, una compagine di 21 elementi con solisti d’eccezione, gruppo già conosciuto in Italia per una tournée che li ha portati al Parco della Musica a Roma e nei migliori teatri della penisola. Completa il tris natalizio il National Ballet della Georgia che si esibisce in Fire of Georgia uno spettacolo di danza con scintillii di spade e luccichii di gioielli di un popolo senza tempo.
Il concerto inaugurale della 73a stagione musicale, domenica 19 ottobre, con l’ intrigante titolo “Impressioni francesi”, vede impegnata sul palcoscenico del Caniglia l’Orchestra Sinfonica Pugliese, non nuova al pubblico di Sulmona, diretta dal M°Linus Lernerw e al pianoforte due solisti d’eccezione, Marco Schiavo e Sergio Marchegiani, che si esibiscono nel Concerto per due pianoforti e orchestra di Poulenc a cui seguono di George Bizet la Suite n.1 da L’Arlesienne e Suite n.1 e n.2 da Carmen.
Per i numerosi appassionati d’Opera ci sono due proposte (30 novembre e 1 febbraio) con due grandi assenti dal teatro Caniglia: Norma di Vincenzo Bellini nel 190° anniversario della morte del compositore catanese. Una produzione impegnativa realizzata dall’ l’Ateneo Internazionale della Lirica in collaborazione con il Coro dell’Opera di Parma, l’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane, diretta dal M° Stefano Giaroli con la regia di Alessandro Brachetti e con la collaborazione di Arte Scenica di Reggio Emilia. Anche la seconda opera in cartellone a febbraio, L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti, che manca dal Caniglia da alcuni decenni è presentata con la stessa formula produttiva, una collaudata sinergia che da anni rende possibile per la Camerata garantire in cartellone la presenza di due allestimenti economicamente molto impegnativi.
Anche per quest’anno è confermato uno spazio dedicato ai giovani talenti con I Concerti del Giovedì: tre gli appuntamenti distribuiti a inizio di stagione (30 ottobre,6 e 12novembre) come sempre nel foyer del teatro che, in un’ottica di collaborazione avviata con il Conservatorio di Pescara, ospiterà giovani e giovanissimi talenti, non solo italiani, iscritti all’Ateneo abruzzese.
Nel carnet di stagione trova posto anche qualche incursione nel pop e nel jazz con ospiti speciali.
Domenica 2 novembre, in data unica per l’Abruzzo, Gianluca Guidi con una band composta da Stefano Sabatini (pianoforte) Marco Rovinelli (batteria) e Dario Rosciglione (contrabbasso), porta in scena “Sinatra, the man & his music”, un vero e proprio tributo in onore del grande artista americano nella ricorrenza di 110 anni dalla nascita. Poco più di 100 minuti di racconto dell’uomo e la sua musica,dal jazz allo swing. Non mancheranno aneddoti sulla vita di Frank, dai rapporti con la famiglia Kennedy alle tormentate relazioni amorose e anche molte altre curiosità.
Domenica 23 novembre Sergio Cammariere porta una ventata di jazz col suo quintetto composto dal sax soprano Daniele Tittarelli, violoncello Giovanna Famulari, batteria Amedeo Ariano e Luca Bulgarelli al contrabbasso.
Domenica 8 irrompe sul palcoscenico Bach is in the air concerto-spettacolo unico e imperdibile, con un binomio di pianisti speciali: Danilo Rea e Ramin Bahrami. Rea pianista improvvisatore con alle spalle un passato di studi classici, Bahrami pianista iraniano,naturalizzato italiano, considerato uno dei più grandi interpreti viventi di Bach. La specializzazione di Bahrami insieme all’estro e alla fantasia di Rea in un abbinamento inimitabile danno vita a uno spettacolo inimmaginabile.
Tra le novità della stagione spicca il Concerto per il Giubileo 2025 commissionato dalla Camerata Musicale e realizzato in collaborazione con il Conservatorio L.D’Annunzio di Pescara con cui è avviata un’ampia sinergia. La Messa per Papa Celestino V da Morrone con musica composta per l’occasione dal M° Larry Alan Smith per Soli, Coro di Voci Bianche, Coro e Orchestra, sarà eseguita in prima assoluta il 14 dicembre con l’Orchestra del Conservatorio e il Coro dell’Accademia di Pescara affiancato dal Coro di voci bianche della Camerata.
Un’altra serata speciale (8 marzo) è dedicata ad uno degli artisti più apprezzati e più conosciuti al mondo, in occasione dei 135 anni dalla sua scomparsa. Van Gogh, la musica dei colori è il titolo del concerto nell’ambito del progetto “Circuitazione Musicale in Italia” promosso dal CIDIM. Gino Saladini (autore e narratore), Marco Guidolotti (sax e clarinetto), Felice Tazzini (pianoforte), Francesco Pierotti (contrabbasso) e Valerio Vantaggio (batteria) sul palco in una ideale interazione tra musica e colori, dove le opere più famose del pittore olandese proiettate su maxischermo daranno luce alla musica.
Domenica 1 marzo arriva il musical: la poesia e il fascino della favola che cattura il pubblico di ogni età conquista il palcoscenico con La bella e la bestia liberamente ispirato alla favola di Jeanne-Marie Leprince De Beaumont, scritto e diretto da Simona Paterniani che firma anche musiche e liriche insieme a Giov Lor. I ricchi costumi , le coreografie e gli effetti speciali ne fanno una favola densa di emozioni.
La musica da camera trova spazio facendo da punteggiatura in tutto l’arco del calendario partendo da due concerti consecutivi e con titoli significativi, che mettono a confronto due strumenti. Con Dialoghi romantici ( 9 novembre) il duo di violoncello e pianoforte di Alexander Hulshoff e Ilaria Loatelli (già apprezzata dagli appassionati della Camerata) eseguono brani di Schumann, Schubert, Beethoven e Dvorak. Mentre il duo di violino e pianoforte, Davide Alogna e Enrico Pace (16 novembre) propone un concerto dal titolo La Sonata attraverso i secoli, partendo da Mozart e Beethoven per arrivare a Grieg e chiudere con un omaggio a Maurice Ravel in occasione dei 150 anni dalla nascita.
Musica da camera anche da gennaio con due appuntamenti:domenica 18 il pianista Pietro Bonifilio propone un programma di sicuro gradimento con Bartok, Tchaikovsky, Chopin, e Mussorgsky. Il 25 gennaio una delle formazioni di musica da camera più interessanti del momento Piano String Quintet , composta da musicisti con una importante carriera solistica internazionale, Oleksandr Semčuk e Ksenia Milas violini, Silvia Mazzon viola, Giuliano De Angelis violoncello, Gustav Sciacco Schantz al pianoforte propongono un programma con Šostakovič, e Schumann.
Domenica 22 febbraio c’è un gruppo tutto da scoprire: Da Vinci Ensemble trio di violino, violoncello e pianoforte rispettivamente con Marcello Miramonti , Enrico Graziani e Francesco Granata, dalla prestigiosa rivista Amadeus definiti ”..dei veri fuoriclasse”, eseguono musiche di Smetana e Martucci. Il 15 marzo i Solisti dell’Accademia di Santa Sofia una formazione di 13 elementi e un repertorio che, partendo dal ‘600 passando per la scuola napoletana del ‘700 tocca il romanticismo e si estende fino a contemporaneità, con la violinista Serena Salvemini eseguono Le Quattro Stagioni di Vivaldi. Domenica 8 febbraio nel 270° anniversario della nascita di Mozart un Omaggio al Genio di Vienna con l’Orchestra Sinfonica G.Rossini di Pesaro diretta dal M° Riccardo Bisatti, al pianoforte Anna Kravtchenko.
La 73° stagione si conclude Domenica 22 marzo con Canto di Lode , progetto impegnativo e complesso a cui partecipano l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio L. D’Annunzio di Pescara, Coro dell’Accademia, Coro Teatro V.Basso di Ascoli Piceno, sotto la direzione del M° Pasquale Veleno. Di F. Mendelssohn eseguiranno la Sinfonia n.2 “Lobgesang”per Soli, Coro, Orchestra e Organo, op.52.
“Con questo pacchetto di proposte”, dice il Direttore Artistico Gaetano Di Bacco, “abbiamo pensato una stagione che fosse come un viaggio emozionante tra epoche, generi e stili, capace di trasformare ancora una volta il Teatro Caniglia in un palcoscenico internazionale della musica. Allo stesso tempo la Camerata Musicale Sulmonese, tra le più antiche Istituzioni culturali del territorio, sta lavorando per ampliare la propria offerta musicale ad altri centri del comprensorio, con stagioni concertistiche pensate per diffondere sempre di più la cultura musicale e avvicinare nuovo pubblico alla grande musica”.