“Dopo le frasi offensive di qualche settimana fa sui muri di Monteodorisio nei confronti del sindaco Catia Di Fabio, questa volta l’atto vandalico diventa molto più violento: nella notte qualcuno ha dato fuoco alla sua auto. A nome personale dell’intera giunta regionale esprimo la mia solidarietà nei confronti del sindaco, sia come rappresentante delle istituzioni sia come donna, condannando fermamente quello che sta succedendo nella piccola cittadina del Chietino. Mi auguro che le indagini avviate dalle forze dell’ordine portino presto all’individuazione di chi ha compiuto questo violento e vile gesto”, ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, di Fdi.
“Solidarietà al sindaco Catia Di Fabio: un vile attacco che non fermerà chi lavora per la propria comunità
Dopo le scritte offensive comparse qualche settimana fa sui muri di Monteodorisio, questa notte si è consumato un gesto ancor più grave e inquietante: qualcuno ha dato fuoco all’auto del sindaco Catia Di Fabio, parcheggiata sotto casa. Un vile attentato, perpetrato davanti a un’abitazione dove vivono quattro bambini, che poteva trasformarsi in tragedia. Siamo sconvolti e profondamente indignati. A Catia e alla sua famiglia va tutta la nostra solidarietà e vicinanza, non solo come rappresentanti delle istituzioni, ma come persone che conoscono il suo impegno, la sua onestà e il suo amore per la comunità che amministra. Attaccare un sindaco significa colpire l’intero tessuto democratico di una comunità. Ma attaccare una madre, sotto casa, dove ci sono bambini, travalica ogni limite di civiltà. È un gesto criminale che va condannato con forza, senza ambiguità. Confidiamo nel lavoro delle forze dell’ordine affinché i responsabili siano individuati e puniti rapidamente. Ma soprattutto vogliamo dire a Catia che non è sola: la Regione, le istituzioni e tutte le persone perbene sono al suo fianco. Chi pensa di fermare l’impegno con l’intimidazione troverà una risposta fatta di coraggio, legalità e unità”. E’ la dichiarazione dell’assessore regionale Tiziana Magnacca e del consigliere regionale Francesco Prospero, anche loro di Fdi.
“Esprimiamo la nostra piena solidarietà al sindaco di Monteodorisio, Catia Di Fabio, vittima di un vile e inaccettabile atto. L’incendio della sua auto, avvenuto nella notte, rappresenta un gesto criminale gravissimo che condanniamo con fermezza. Solo poche settimane fa lo stesso primo cittadino era stato oggetto di scritte offensive sui muri del paese. Atti come questi colpiscono al cuore la democrazia e il vivere civile. Ci auguriamo che i responsabili vengano al più presto identificati. A Catia Di Fabio va il nostro sostegno sincero e l’augurio di continuare con determinazione il suo impegno per la comunità, nella certezza che la legalità e il rispetto prevarranno sempre”. Così Vincenzo D’Incecco, coordinatore regionale Lega Abruzzo; Maurizio Bucci, Coordinatore provinciale Lega Chieti e sindaco di Gamberale; Nicola Generoso, Commissario cittadino Lega Monteodorisio; Pierfrancesco Galante, vice Segretario Lega dell’area vastese.
“Esprimo la mia piena solidarietà alla Sindaca di Monteodorisio Catia Di Fabio, vittima di atti intimidatori e criminali. Contestualmente stigmatizzo ogni forma di violenza, sia essa espressa con gesti o parole. Il dissenso, se di questo si tratta, va sempre espresso esclusivamente attraverso gli strumenti democratici garantiti dalla nostra Costituzione. Alla sindaca la mia vicinanza e la mia piena solidarietà”, così il Consigliere regionale Luciano D’Amico in merito alle notizie dell’incendio dell’auto della Sindaca Catia Di Fabio.
“Solidarietà alla collega Catia Di Fabio, sindaco di Monteodorisio, per il gravissimo gesto intimidatorio subito. L’incendio doloso della sua auto, avvenuto davanti alla sua abitazione e in presenza dei suoi figli, rappresenta un attacco vile e intollerabile non solo alla persona, ma all’intera comunità che lei rappresenta. Colpire un amministratore nel luogo più intimo, la propria casa, significa oltrepassare ogni limite di civiltà e umanità. È un gesto che scuote profondamente tutti noi sindaci, che ogni giorno affrontiamo con impegno e responsabilità il nostro ruolo al servizio dei cittadini. Mi unisco al coro di voci che chiedono verità, giustizia e protezione per chi rappresenta le istituzioni, esposti anche alla violenza di chi tenta di minarne la libertà e la serenità personale e familiare. A Catia e ai suoi cari va il mio abbraccio e quello di tutta la comunità abruzzese di amministratori” così il sindaco dell’Aquila e presidente Anci Abruzzo, Pierluigi Biondi.
“A Catia, al sindaco, alla donna e alla madre, va il mio più sincero abbraccio di solidarietà per l’inquietante atto vandalico a danno della sua auto e per le frasi offensive comparse nei giorni scorsi sul muro del cimitero”.
Sono le parole di Sabrina Bocchino, vice segretario regionale della Lega, ex consigliere regionale abruzzese e comunale di Vasto, in merito all’incendio di origine dolosa che la notte scorsa ha distrutto a Monteodorisio (Chieti) l’auto della sindaca Catia Di Fabio.
“La figura del sindaco, istituzione più vicina ai cittadini – osserva Bocchino -, è anche la più facilmente raggiungibile per richieste e lamentele, ma, quanto successo nella notte, ha dell’incredibile e lascia l’amaro in bocca”.
“Confido nel lavoro delle autorità competenti per fare piena luce sull’accaduto”, conclude Bocchino.