Chieti. Carabinieri e finanzieri dei comandi provinciali di Chieti, stanno eseguendo dall’alba di oggi nelle province di Chieti, Genova, Campobasso e Foggia 20 ordini di custodia cautelare in carcere..
Le ordinanze sono state emesse dal Gip presso il tribunale dell’Aquila, su richiesta della locale direzione distrettuale antimafia, nei confronti di persone indagate, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e detenzione e porto illegale di armi, con l’esecuzione di altri 37 decreti di perquisizione nei confronti di altrettanti indagati.
Risiedevano sulla costa abruzzese, fra Vasto e San Salvo, dove avevano bar ed esercizi commerciali, ma in realtà gestivano l’importazione dall’Albania, e da altri paesi dell’est, di grosse quantità di cocaina, eroina e hashish.
Droga che poi, attraverso una serie di referenti, veniva distribuita in Abruzzo e in altre regioni italiane, i principali esponenti della banda di albanesi sgominata da carabinieri e finanzieri dei Comandi provinciali di Chieti.
Venti gli ordini di custodia cautelare in carcere, emessi dal Gip presso il Tribunale dell’Aquila, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia ed eseguiti dagli uomini delle Forze dell’Ordine dall’alba di oggi nelle province di Chieti, Genova, Campobasso e Foggia.
L’operazione arriva al termine di un’indagine durata oltre un anno e che aveva già portato all’arresto di 13 persone e al sequestro di 12 chilogrammi di stupefacenti.