Pescara. Giulio Di Giacomo, 52 anni, di Pescara, senior manager FiberCop Spa, è stato eletto Presidente della Sezione Facility Management, Legno e Varie di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico. Ad affiancarlo per il prossimo quadriennio saranno il Vice Presidente Luigi Angelucci di TIM Spa e il consigliere Emidio Salvatorelli di Vastarredo srl.
Il rinnovo dei vertici è avvenuto durante l’assemblea delle aziende di sezione si svoltasi nella sede associativa di Pescara. Sono circa 40 le imprese iscritte a questa sezione merceologica, che riunisce imprese multinazionali e PMI operanti principalmente nel settore delle telecomunicazioni, delle infrastrutture digitali, dell’arredo, della lavorazione del legno e della grande distribuzione.
Queste aziende giocano un ruolo fondamentale nel garantire la trasformazione digitale del nostro territorio e dell’Italia, la realizzazione di infrastrutture tecnologiche, la produzione di eccellenza artigianale e il design innovativo contribuendo in modo significativo alle esportazioni e al prestigio del Made in Italy. Con le competenze nel settore della grande distribuzione e dei servizi di facility per il mondo produttivo, le imprese abruzzesi della sezione generano occupazione e migliorano la competitività del sistema economico, offrendo servizi sempre più avanzati a cittadini, pubblica amministrazione e imprese.
Il neo eletto presidente Di Giacomo ha dichiarato: “Sono onorato di poter guidare la sezione ed è mia intenzione coinvolgere tutti i soci per costruire un programma che andrà a rispecchiare le proposte di tutti, per lavorare al servizio degli imprenditori e manager delle imprese associate. Ringrazio anche il presidente uscente Cristiano Artoni per il lavoro svolto in passato.”
L’Assemblea sezionale ha visto la partecipazione anche del Presidente di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico Silvano Pagliuca e del Direttore Generale Luigi Di Giosaffatte. Pagliuca ha evidenziato: “Le sezioni merceologiche rappresentano il cuore pulsante dell’organizzazione associativa di Confindustria, favorendo la coesione tra imprese dello stesso settore, promuovendo l’innovazione e tutelando gli interessi collettivi per costruire una visione condivisa di crescita e sviluppo economico.”