L’Aquila. Il Consiglio regionale torna a riunirsi domani, alle ore 11, in seduta ordinaria per discutere dei seguenti argomenti: interpellanza a firma del consigliere Domenico Pettinari (M5S) sulla “Situazione degli ex-dipendenti dei Consorzi Agrari della Regione Abruzzo”, interpellanza a firma del consigliere Mauro Febbo (Fi) sulla “TUA Spa – Bando di selezione pubblica”, interpellanza a firma del consigliere Giorgio D’Ignazio (Ncd) “Sull’accorpamento dei reparti di ortopedia e chirurgia del Presidio di Giulianova”, interpellanza a firma del consigliere Sara Marcozzi (M5S) sugli “Accordi di confine Regione Molise – Presidio Ospedaliero S. Francesco Caracciolo – Agnone”, interpellanza a firma del consigliere Riccardo Mercante (M5S) sulla “Richiesta di chiarimenti sull’affidamento del Servizio di elisoccorso da parte della Regione Abruzzo”, interpellanza a firma del consigliere Lorenzo Sospiri (Fi) sulla “Situazione di criticita’ Porto di Pescara”.
Dopo i documenti politici verranno esaminati i seguenti progetti di legge: sulla “Istituzione del premio di studio in memoria dei 77 studenti deceduti durante il terremoto dell’Aquila del 6 aprile 2009”, sulle “Norme per l’impiego della Pet Therapy nel Sistema Sanitario Regionale”, sulle “Strutture ricettive e stabilimenti balneari: prezzi, classifica, statistica, vigilanza e sanzioni. Normativa organica”, sulla “Istituzione Rete Escursionistica Alpinistica Speleologica Torrentistica Abruzzo (REASTA) per lo sviluppo sostenibile socio-economico delle zone montane e nuove norme per il Soccorso in ambiente montano”. In coda i punti all’ordine del giorno che riguardano l’elezione di un componente del Collegio regionale per le Garanzie Statutarie e l’ elezione del Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della liberta’ personale. Alle ore 15.30 e’ prevista una doppia seduta straordinaria per discutere delle “Analisi sulle corrette politiche della Regione Abruzzo per la gestione dei flussi migratori” e per esaminare il progetto riguardante le “Opere di laminazione delle piene del fiume Pescara”.