Castel di Sangro. “Per rafforzare gli organici delle postazioni 118, di cui c’è carenza a livello nazionale, sono in corso due avvisi pubblici per l’assunzione di 10 operatori, tra dirigenti medici e specializzandi, ed è stato indetto un concorso pubblico per reclutare altri 6 dirigenti della medicina di accettazione e urgenza”
Lo precisa la direzione strategica della Asl 1 Abruzzo in merito alle notizie pubblicate da alcuni organi di stampa sulle postazioni del 118 nell’area dell’Alto Sangro.
“Oltre agli avvisi pubblici, banditi a maggio, e alle procedure di concorso avviate già da tempo nel febbraio scorso”, aggiunge la Direzione Asl, “è stato chiesto di attingere, per l’assunzione di 3 medici del 118, alla graduatoria del concorso della Asl di Teramo ma quest’ultima, per la grave carenza di personale, a marzo non ha potuto accogliere la richiesta.”
“Inoltre, con procedura in cui è capofila la Asl di Pescara, è stato indetto concorso, con scadenza che era fissata il 19 maggio, per 6 dirigenti medici di medicina Emergenza Urgenza”
“La nostra azienda, dopo il concorso del 2023, finalizzato all’assunzione di 10 dirigenti, da assegnare al 118 e al pronto soccorso, ha costantemente cercato di reclutare medici in tutte le modalità consentite per assicurare la postazione medicalizzata di Castel di Sangro”
“Si precisa”, conclude la direzione Asl, “che nel territorio peligno-sangrino, oltre alla postazione medicalizzata di Sulmona, che sopperisce anche alle esigenze di Castel di Sangro, le postazioni di Pescasseroli, Pescocostanzo, Campo di Giove, Pratola Peligna, Castelvecchio Subequo e Scanno sono tutte tipologia India, cioè dotate di infermiere a bordo”