Teramo. I carabinieri della Compagnia di Teramo, nella serata di ieri venerdì 19 novembre e durante la seguente nottata, hanno svolto un servizio a largo raggio di controllo straordinario del territorio, principalmente finalizzato alla verifica sulla corretta applicazione delle disposizioni in materia di contenimento della diffusione pandemica del Covid-19, privilegiando i luoghi di ritrovo dei giovani e della c.d. “movida”.
Nello specifico: a Teramo, i Carabinieri della locale stazione con i colleghi del N.I.L. (Nucleo Ispettorato del Lavoro) di Teramo e del N.A.S. di Pescara, hanno controllato un ristorante-pizzeria, accertando che due lavoratori non erano stati regolarmente assunti – con conseguente provvedimento di sospensione dell’attività – ed un dipendente era sprovvisto di “green pass”, oltre ad altre violazioni del protocollo di sicurezza covid-19; inoltre sono state riscontrate inadeguatezze dal punto di vista igienico-sanitario e violazioni in merito alla tracciabilità degli alimenti.
Agli amministratori della società e al lavoratore sono state complessivamente contestate sanzioni amministrative per un totale di 19.100,00 euro.