L’Aquila. Sono stati raccolti i 14 mila euro per le spese legali al cui pagamento erano stati condannati i familiari di alcune vittime del sisma del 2009 in una sentenza ‘choc’ in sede civile emessa dalla Corte d’Appello dell’Aquila.
L’eccedenza dei fondi raccolti su iniziativa della onlus ‘L’Aquila per la vita’, che ammontano a oltre 2.500 euro, sarà devoluta al reparto di Oncologia dell’ospedale del capoluogo abruzzese diretto dal professore Luciano Mutti. Lo scorso 14 luglio la Corte d’Appello dell’Aquila aveva confermato il pronunciamento di primo grado del 2022 che aveva scagionato la Presidenza del Consiglio dei ministri da ogni responsabilità per la morte di sette studenti in vari crolli nel terremoto di circa 15 anni fa, condannando alle spese legali i parenti. La città e l’intera regione hanno risposto con grande solidarietà all’appello dell’ente aquilano donando con grande generosità la somma necessaria. “In meno di due mesi – ha spiegato il presidente della Onlus, Giorgio Paravano, che ha gestito la raccolta fondi di concerto con i familiari delle vittime – abbiamo raggiunto e superato abbondantemente il nostro obiettivo.