L’Aquila. “Quella del presidente della Repubblica Mattarella a L’Aquila non è stata una visita formale, ma vera”. Lo ha dichiarato la senatrice Stefania Pezzopane. “Il Capo dello Stato ha dato un segnale di grande attenzione, dedicando un’intera giornata a L’Aquila e ai luoghi simbolo, dalla casa dello studente, dove la commozione e’ stata forte, soprattutto durante l’incontro con i familiari delle vittime, all’Università luogo simbolo del nostro futuro e della rinascita della nostra città. Quando, rompendo il protocollo, è salito sul palco per fare il suo imprevisto saluto e ha pronunciato nel silenzio solenne la parola ‘L’Aquila’ non sono riuscita a trattenere la commozione. Ha visitato Onna, dove le rovine del terremoto sono ancora visibili. Il suo messaggio di rinascita attraverso la cultura e l’incitamento a ripartire con la vita, dopo le tragedie che colpiscono l’umanitaà – ha aggiunto la senatrice – è un segnale di grande sensibilità e di vicinanza a quello che è accaduto a L’Aquila e che sta accadendo nel mondo in queste ore. L’inaugurazione del Tribunale ha poi un senso speciale. L’Aquila – ha detto infine Pezzopane – non è e non dovrà mai essere la città del malaffare e rafforzare i presidi dello Stato nel post terremoto è stata una prova di resistenza e di fiducia nel futuro”.