Avezzano. In tanti, soprattutto giovani, ma anche amministratori e cittadini, hanno partecipato all’incontro ad Avezzano, con il governatore della regione Abruzzo Gianni Chiodi organizzato da Linkidea. Un appuntamento con un approccio informale alla conversazione ma ricco di contenuti che non ha mancato di offrire ottimi spunti di riflessione politica. Non il solito incontro pre-elettorale con il candidato al centro della scena e la platea ad applaudire ad ogni slogan lanciato in aria. Si è trattato di un momento di reale condivisone d’idee, un confronto alla pari su ciò che preoccupa di più in questo periodo fortemente segnato dai tanti problemi del nostro tempo. Si è parlato dell’Abruzzo e della marsica, del presente e delle prospettive future di una terra che offre molto ma che ha ancora troppe questioni irrisolte o mai affrontate. Un’occasione preziosa per i tanti giovani che credono nella forza delle idee, quella forza che può aprire porte su mondi inesplorati. A dare la parola, a porre domande, non un moderatore ma alcune opere del giovane designer avezzanese Emanuele Moretti esposte nei locali della caffetteria Officina che ha ospitato l’evento, a due passi da piazza Risorgimento, salotto buono della città. “Zero-25: il colore delle idee” è il titolo della collezione di opere che ha fatto da sfondo tematico a questa sortita domenicale del governatore Chiodi in corsa per la rielezione alla presidenza della regione, trattenutosi per oltre due ore senza sottrarsi alle domande dei giornalisti. Un impegno concreto a risolvere una volta per tutte l’annosa questione del vergognoso stato di abbandono della linea ferroviaria Roma Pescara è stato chiesto dal presidente Vincenzo Giovagnorio il quale, nel presentare il documento di Linkidea, ha detto che “solo rendendo efficienti i collegamenti dall’Adriatico al Tirreno si può costruire un Abruzzo veloce e competitivo”. Giovagnorio parla a nome dei presenti e dei tantissimi pendolari che ogni giorno affrontano le mille peripezie per raggiungere la capitale per motivi di lavoro e di studio. Pierfrancesco Bencivenga sulla scia del “treno delle idee” affida a Chiodi la mission per avviare un incubatore di Start-Up volte a favorire l’imprenditoria giovanile, soprattutto in zone industriali produttive come la marsica. E poi la cultura per la quale Daniele Tersone auspica il potenziamento dei centri servizi come quello di Avezzano, dove la biblioteca ogni giorno è utilizzata da tantissimi studenti che soffrono la limitazione degli orari di apertura di luoghi che sono deputati all’aggregazione, alla formazione e alla socializzazione e che proprio per questo dovrebbero aprire le porte alle potenzialità e alla creatività dei giovani. “Vogliamo costruire una regione per i giovani dove gli anziani possano stare bene” ha detto Chiodi, impegnandosi formalmente sul documento presentato ed ha aggiunto che “proprio i giovani, loro malgrado, erano i destinatari, cinque anni fa, di una pesantissima eredità fatta di debiti che non dava scampo e sottraeva quote di speranza al loro futuro”. Con l’impegno della giunta da lui guidata è riuscito nella difficile impresa di ridurre questo debito di “oltre un miliardo di euro consentendo di liberare risorse pari a 60mln di euro l’anno per i prossimi 5 anni da destinare al welfare”. Un governatore social Gianni Chiodi, seguito da tantissimi follower su twitter, con una pagina facebook con oltre 6000 fans, che accetta divertito di immortalare con una selfie il piacevole ricordo di una giornata con gli amici marsicani. Gianluca Rubeo