L’Aquila. Il segretariato regionale per i beni e le attività culturali e per il turismo per l’Abruzzo, nonostante l’emergenza, continua a lavorare per accelerare il processo di recupero del patrimonio culturale dell’Aquila e del Cratere.
La maggiore difficoltà, più volte manifestata dal Segretario regionale, Stefano D’Amico, è la carenza, nell’organico del segretariato e delle soprintendenze territoriali, di funzionari tecnici che possano espletare le funzioni di responsabile unico del procedimento (Rup) per poter avviare i molti interventi finanziati negli anni dal Cipe. Il segretariato è infatti stazione appaltante e soggetto attuatore.
Il comune dell’Aquila e il segretariato hanno quindi sottoscritto un accordo finalizzato a una cooperazione nella gestione degli interventi di recupero del patrimonio culturale della città: il comune metterà a disposizione propri tecnici per consentire l’avvio di una nuova fase di lavoro su monumenti che da tempo attendono prime e importanti lavorazioni o di essere completati e restituiti alla loro fruizione.